L’Arkansas vieterà i trattamenti ormonali e l’intervento chirurgico di conferma di genere alle persone transgender sotto i 18 anni
L’Arkansas è il primo stato degli Stati Uniti a vietare i trattamenti ormonali e l’intervento chirurgico di conferma di genere alle persone transgender sotto ai 18 anni. Il governatore dello stato, il repubblicano Asa Hutchinson, aveva posto il veto sulla proposta di legge, ma sia la Camera che il Senato dell’Arkansas – a larga maggioranza repubblicana – hanno votato ampiamente a favore, revocando la sua decisione. Anche altri 16 stati del paese, tra cui Alabama e Tennessee, stanno valutando di introdurre leggi simili.
La decisione dell’Arkansas è stata criticata dall’Associazione nazionale dei Pediatri, secondo cui la nuova legge impedirà agli adolescenti transgender di usufruire di cure mediche molto importanti e farà aumentare il rischio di suicidio, già elevato. L’American Civil Liberties Union (ACLU), una nota organizzazione per la difesa dei diritti e delle libertà individuali, ha detto che si sta preparando a fare causa: secondo la ACLU, la legge «manda un messaggio orribile e doloroso alle giovani persone transgender» e porterà molte famiglie e medici ad abbandonare lo stato. Hutchinson ha detto di essere deluso ma non sorpreso della decisione del governo statale e ha definito la legge «troppo estrema e troppo ampia».
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