Per Angela Merkel è in corso “una nuova pandemia”
La cancelliera tedesca lo ha detto lunedì, parlando della situazione dei contagi in Germania e del prolungamento del lockdown fino al 18 aprile
La cancelliera tedesca Angela Merkel e i primi ministri degli stati della Germania hanno deciso di prolungare fino al 18 aprile il lockdown attualmente in vigore nel paese, che si sarebbe dovuto concludere il 28 marzo. Le restrizioni saranno ancora maggiori durante le festività pasquali, dal primo al 5 aprile: saranno chiuse tutte le attività commerciali, compresi i negozi di generi alimentari, tranne sabato 3 aprile. Merkel ha attribuito il prolungamento del lockdown alla diffusione delle varianti del coronavirus in Germania, e ha detto che la situazione è «molto seria»:
È in corso una nuova pandemia, in sostanza
In Germania la variante inglese del coronavirus è diventata dominante, ha detto Merkel, e ha reso inutile quanto fatto finora per contrastare la pandemia. Da inizio marzo, infatti, diversi Länder hanno allentato le restrizioni: dal primo marzo le scuole elementari hanno riaperto in alcuni stati, e anche barbieri e parrucchieri hanno potuto riaprire purché lavorino su appuntamento e garantiscano il distanziamento fisico. Per fare altri esempi, è consentita l’apertura della maggior parte dei negozi – tra cui librerie e fioristi – con ingressi contingentati o su prenotazione se l’incidenza dei contagi nell’arco della settimana non supera i 100 casi per ogni 100mila abitanti; lo stesso criterio si applica a musei e spazi espositivi. Nelle aree con meno di 50 casi ogni 100mila abitanti nell’arco dei sette giorni, sono ammessi i ritrovi per fare sport all’aria aperta, ma non devono essere sport di contatto e si può essere al massimo in 10.
Ora secondo Merkel il paese ha a che fare con «un nuovo virus», «significativamente più letale, significativamente più contagioso e che contagia per molto più tempo».
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Merkel è rimasta a colloquio per ore con i leader dei 16 Länder tedeschi. Le restrizioni più dure per i giorni intorno a Pasqua comprendono la richiesta alle chiese di tenere le funzioni online, un limite massimo di 5 adulti di due nuclei familiari per i ritrovi nei giorni di festa e la necessità di test negativi prima di mettersi in viaggio per chi torni in Germania dopo essere partito per le vacanze.
È previsto anche un “freno di emergenza” con restrizioni maggiori, simili a quelle previste per i giorni intorno a Pasqua, per le aree che superino i 100 contagi ogni 100mila abitanti in un periodo di 7 giorni (attualmente l’intera Germania li supera).
Nonostante le restrizioni già imposte e l’attuale lockdown, in Germania i contagi da coronavirus sono molto aumentati rispetto a inizio marzo: si è passati dai circa 7-8mila contagi giornalieri dei primi giorni del mese agli attuali 13mila. Sono aumentati anche i ricoveri in ospedale, e Merkel ha detto che «i posti letto in terapia intensiva si stanno riempiendo di nuovo».