Centinaia di migliaia di migranti venezuelani negli Stati Uniti potranno ottenere una protezione di 18 mesi per risiedervi e lavorare legalmente

Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden (AP Photo/ Patrick Semansky, LaPresse)
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden (AP Photo/ Patrick Semansky, LaPresse)

L’amministrazione di Joe Biden ha annunciato che i migranti venezuelani che vivono negli Stati Uniti senza documenti potranno chiedere una protezione di 18 mesi per risiedere e lavorare legalmente nel paese. Secondo alcune stime, i migranti venezuelani che vivono illegalmente negli Stati Uniti sarebbero oltre 300mila: quelli che vorranno ottenere la protezione dovranno dimostrare di aver risieduto continuativamente negli Stati Uniti almeno dall’8 marzo 2021.

Negli ultimi anni milioni di venezuelani sono emigrati per sfuggire alla grave crisi economica del loro paese, peggiorata durante il regime del presidente Nicolás Maduro. Nel suo ultimo giorno da presidente degli Stati Uniti, Donald Trump aveva emesso un ordine esecutivo per rinviare di 18 mesi l’espulsione dei venezuelani dal paese, ma non garantiva loro di poterci risiedere legalmente. Il mese scorso anche la Colombia aveva annunciato una misura per regolarizzare i migranti e profughi venezuelani nel suo territorio.