Almeno 31 persone sono morte a causa di una serie di esplosioni a Bata, in Guinea Equatoriale
Domenica pomeriggio ci sono state diverse esplosioni in una caserma militare di Bata, città della Guinea Equatoriale, nell’Africa centro-occidentale: secondo gli ultimi dati forniti dalle autorità locali i morti sono 31 e i feriti più di 600. Il presidente della Guinea Equatoriale, Teodoro Obiang Nguema, ha detto che «l’impatto delle esplosioni ha causato danni in quasi tutte le case e gli edifici di Bata», mentre una radio locale, Radio Macuto, ha detto che gli abitanti nel raggio di 4 chilometri sono stati fatti evacuare dalla protezione civile per timore che i fumi rilasciati dalle esplosioni siano tossici. Secondo il ministero della Salute, inoltre, ci sarebbero ancora dispersi sotto le macerie.
Le esplosioni sono avvenute attorno alle 16 di domenica (stessa ora italiana) e secondo
Nguema sono state causate dalla «gestione negligente della dinamite».
Se ha contabilizado hasta ahora, un total de 5 explosiones
Protección civil está evacuando a la población a un radio de 4km
"Los humos pueden ser nocivos (radioactivos)" pic.twitter.com/dojoxMCNYb
— Radio Macuto (@radiomacutonet) March 7, 2021
Imágenes del cuartel militar de #Nkoantoma,#Bata zona cero de la deflagración que, esta tarde ha sacudido la ciudad de Bata.
Fuentes nuestras , no saben/no pueden contabilizar el número de víctimas.
"Los hospitales están llenos", balbucean entre sollozos pic.twitter.com/ogE6eWNyqD
— Radio Macuto (@radiomacutonet) March 7, 2021