Il Senato statunitense ha accolto la richiesta dei Democratici di ascoltare dei testimoni nel processo di impeachment per Trump
Il Senato statunitense ha accolto la richiesta dei Democratici di ascoltare dei testimoni nel processo di impeachment per l’ex presidente Donald Trump, accusato di avere fomentato l’attacco al Congresso compiuto dai suoi sostenitori il 6 gennaio. La decisione del Senato, che ha approvato la richiesta con 55 voti favorevoli fra cui quelli di 5 senatori Repubblicani, allungherà di fatto i tempi del processo, che secondo i calcoli più ottimisti sarebbe potuto concludersi stasera.
La richiesta era stata avanzata dai Democratici dopo che venerdì sera una deputata Repubblicana, Jaime Herrera Beutler, ha detto di aver saputo dal capogruppo dei Repubblicani alla Camera, Kevin McCarthy, che durante l’attacco al Congresso Trump ha preso esplicitamente le parti degli assalitori in una telefonata con McCarthy. I Democratici intendono quindi far testimoniare Herrera Beutler per rafforzare la loro tesi secondo cui Trump ha deciso consapevolmente di non fermare la rivolta, di fatto consentendole di accadere.
La difesa e la maggior parte dei Repubblicani si erano opposti alla richiesta sostenendo che non ci fosse bisogno di ascoltare alcun testimone, ma dopo il voto favorevole del Senato hanno minacciato di bloccare il processo chiamando a testimoniare decine di persone. Il processo di impeachment per Trump è iniziato quattro giorni fa e a meno di enormi sorprese si concluderà con un’assoluzione dato che per condannare Trump servirebbero i voti favorevoli di almeno 17 senatori Repubblicani, e al momento i senatori indecisi sono molti meno.