L’Unione Europea riceverà altre 75 milioni di dosi del vaccino Pfizer-BioNTech a partire da aprile

(AP Photo/ Francisco Seco, Pool)
(AP Photo/ Francisco Seco, Pool)

Questa mattina la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha detto che l’Unione Europea sta lavorando con le società farmaceutiche per assicurarsi che i vaccini contro il coronavirus vengano consegnati regolarmente ai paesi membri. Von der Leyen ha detto che Pfizer e BioNTech consegneranno ulteriori 75 milioni di dosi del vaccino da loro sviluppato «nel secondo trimestre dell’anno», arrivando a consegnare fino a 600 milioni di dosi nell’arco del 2021. Ieri sera von der Leyen aveva annunciato che la società biofarmaceutica AstraZeneca fornirà all’Unione Europea altre 9 milioni di dosi di vaccino contro il coronavirus entro marzo.

A metà gennaio Pfizer aveva comunicato all’Italia e a tutti gli altri paesi europei che tra la fine di gennaio e l’inizio di febbraio sarebbero state consegnate meno dosi rispetto a quelle previste. L’azienda aveva spiegato che i ritardi di consegna erano stati causati da interventi di potenziamento nello stabilimento belga di Puurs che consentiranno di aumentare la produzione di vaccini nei prossimi mesi.

AstraZeneca invece aveva ridotto del 75 per cento le forniture ai paesi europei, provocando una controversia tra l’azienda e l’Unione che non si è ancora risolta: in tutto le dosi del vaccino sviluppato da AstraZeneca consegnate ai paesi membri nel primo trimestre del 2021 saranno 40 milioni, circa la metà di quelle inizialmente concordate.