È morta a 96 anni l’attrice Cicely Tyson, famosa soprattutto per i film “Sounder” e “Pomodori verdi fritti alla fermata del treno”

Cicely Tyson riceve l'Oscar alla carriera, il 18 novembre 2018 a Los Angeles. (Kevin Winter/ Getty Images)
Cicely Tyson riceve l'Oscar alla carriera, il 18 novembre 2018 a Los Angeles. (Kevin Winter/ Getty Images)

È morta a 96 anni l’attrice afroamericana Cicely Tyson, nota per aver interpretato numerosi ruoli sia in TV sia al cinema, tra cui quelli nel film Sounder del 1972 e Pomodori verdi fritti alla fermata del treno del 1991, con Kathy Bates e Jessica Tandy. La notizia della sua morte è stata data dal manager, Larry Thomson, che non ne ha rese note le cause.

Tyson nacque ad Harlem, a New York, nel 1924. Iniziò a recitare a teatro e a lavorare come modella, poi dalla fine degli anni Sessanta iniziò una lunga carriera nei film per il cinema e la televisione. Nel 1974 vinse due premi Emmy per il film TV Autobiografia di Miss Jane Pittman, in cui interpretava una donna nera nata sotto la schiavitù che in vecchiaia visse i movimenti per i diritti civili degli anni Sessanta. Nel 2013 vinse un Tony Award per la sua performance nell’adattamento dell’opera teatrale The Trip to Bountiful e nel 2018, a 93 anni, fu la prima donna afroamericana a ricevere l’Oscar alla carriera. Più di recente Tyson aveva recitato nelle serie House of Cards e Le regole del delitto perfetto (“How to get away with murder”).

Negli anni Sessanta diventò la compagna del jazzista Miles Davis, finendo anche sulla copertina del suo disco Sorcerer. Poi lui sposò un’altra, ma una decina di anni dopo Tyson e Davis si rimisero insieme, sposandosi nel 1981. Fu un matrimonio tumultuoso per i problemi di carattere e tossicodipendenza di Davis, e nel 1989 i due divorziarono.