Lo straordinario successo in borsa di GameStop, grazie a Reddit
La catena di negozi di videogiochi statunitense è in crisi ma sta battendo ogni record: c’entrano gli acquisti coordinati attraverso il social network
Nelle ultime settimane il valore del titolo in borsa di GameStop, una catena americana di negozi di videogiochi quotata al New York Stock Exchange, è aumentato di oltre il 275 per cento grazie all’azione più o meno coordinata di un gruppo di utenti del social network Reddit, che ha fatto perdere miliardi di dollari a fondi di investimento americani famosi e rispettati e ha sorpreso tutti i principali osservatori del mondo della finanza.
L’enorme crescita delle azioni di GameStop è cominciata a gennaio ed è avvenuta grazie a investitori amatoriali che si sono organizzati su Reddit con meme, emoji, dirette sulla piattaforma di streaming Discord e in generale con un atteggiamento più simile a quello dei troll di internet che a quello degli investitori finanziari. Questi investitori, riuniti sul canale Reddit r/wallstreetbets, che ha 2,7 milioni di utenti, si sono organizzati in maniera spesso caotica per comprare azioni di GameStop o convincere più persone possibili a farlo, portando il valore delle sue azioni da circa 4 dollari a metà del 2020 a 147 dollari alla chiusura delle contrattazioni il 26 gennaio. Soltanto martedì, il valore delle azioni è aumentato di quasi il 100 per cento.
Su r/wallstreetbets, moltissimi utenti hanno sostenuto di aver guadagnato decine o centinaia di migliaia di dollari grazie a operazioni di speculazione su GameStop, e in qualche raro caso il guadagno sarebbe arrivato a milioni di dollari. Ovviamente è impossibile provare in maniera indipendente che gli utenti dicano il vero, ma l’entusiasmo generato su Reddit ha coinvolto in questi giorni molti celebri esponenti del mondo della finanza e dell’economia negli Stati Uniti: Jim Cramer, il più famoso giornalista finanziario americano, ha detto che quello che sta avvenendo attorno a GameStop è un fatto unico, e l’imprenditore Elon Musk ha incoraggiato gli investitori amatoriali di Reddit, pubblicando l’indirizzo di r/wallstreetbets.
Gamestonk!! https://t.co/RZtkDzAewJ
— Elon Musk (@elonmusk) January 26, 2021
Il rialzo del titolo di GameStop ha sorpreso i professionisti finanziari, perché ha mostrato che gli investitori amatoriali potrebbero essere in grado di influenzare fortemente le transazioni, e perché questi investitori su Reddit hanno in un certo modo ribaltato alcune delle regole dei mercati. I fondamentali economici di GameStop, cioè il suo stato di salute, sono infatti scarsi: l’azienda è in perdita e in declino (anche se, come vedremo, i suoi risultati potrebbero essere stati sottovalutati), e il suo titolo in borsa sarebbe stato in calo se gli utenti di r/wallstreetbets non l’avessero individuato come un inaspettato strumento di speculazione finanziaria, e come un modo per attaccare alcuni famosi fondi di investimento di Wall Street, la sede della borsa americana.
Perché proprio GameStop
GameStop è un’azienda con sede in Texas che gestisce circa 5.000 negozi di videogiochi in tutto il mondo, anche in Italia. A causa del declino delle vendite (ormai la maggior parte dei videogiochi si compra negli store online), l’azienda è in difficoltà da molti anni: nel 2019 ha perso 795 milioni di dollari, ha dovuto licenziare centinaia di dipendenti e chiudere molti negozi. I dati economici per il 2020 non sono ancora disponibili, ma si stima che siano molto negativi, anche a causa del fatto che la pandemia da coronavirus ha costretto molti negozi alla chiusura.
Questo lento declino ha fatto sì che il titolo di GameStop, che nel 2015 ancora valeva circa 45 dollari, fosse arrivato a valere 3-4 dollari all’inizio del 2020. I cattivi risultati dell’azienda hanno attirato l’attenzione dei venditori allo scoperto, cioè di operatori finanziari che scommettono e guadagnano quando il valore di un titolo diminuisce. Secondo un’analisi di Dow Jones Market Data riportata dal Wall Street Journal, il titolo di GameStop era il secondo con più vendite allo scoperto di tutta la borsa americana.
Le vendite allo scoperto sono un’operazione di speculazione finanziaria (chiamata short selling in inglese, o semplicemente short) che si fa quando si prevede che il titolo di un’azienda perderà di valore. Il venditore allo scoperto (o short seller) prende in prestito da un broker una certa quantità di azioni nella speranza che queste perderanno di valore. Immaginiamo che lo short seller prenda in prestito da un broker 100 azioni e le venda sul mercato a 10 euro l’una, ottenendo quindi 1.000 euro. Se il valore delle azioni scende, diciamo a 8 euro l’una, lo short seller le ricompra per 800 euro e le restituisce al broker, guadagnandoci 200 euro. Se invece il valore delle azioni sale, lo short seller è comunque obbligato contrattualmente a ricomprarle e a restituirle al broker, in questo caso perdendo dei soldi. Il broker guadagna un certo interesse sulle azioni prestate.
La situazione di GameStop negli scorsi mesi, dunque, era che molti famosi e ricchi fondi di investimento avevano fatto vendite allo scoperto delle sue azioni, scommettendo che avrebbero guadagnato quando il titolo sarebbe crollato.
Arriva Reddit
R/wallstreetbets è un canale Reddit abbastanza famoso da qualche tempo – descritto per esempio da un articolo su Bloomberg del febbraio 2020 – in cui milioni di investitori amatoriali, tendenzialmente giovani, condividono consigli finanziari con uno stile sarcastico, creativo e spesso volgare. L’emoji del razzo è usata per dire che le azioni di un’azienda stanno andando «sulla luna», gli utenti si incoraggiano tra loro ad avere «mani di diamante», cioè ad avere la volontà salda e a non vendere un titolo anche se sta andando male, e al contrario di chi non resiste e vende si dice che ha le «mani di carta», e così via. I membri del canale si chiamano tra loro «degenerates». Il loro motto è YOLO, «You only live once», cioè si vive una volta sola. Sono molto presenti anche battute e commenti sessisti e omofobi.
Ma nonostante il generale atteggiamento da troll, molti osservatori concordano sul fatto che su r/wallstreetbets circolano spesso analisi finanziarie sofisticate, e molti investitori non professionisti hanno cominciato a frequentare il canale per ottenere consigli e condividere impressioni. La loro importanza negli ultimi tempi è cresciuta, anche a causa della pandemia, che ha costretto molte persone a casa. Secondo il Wall Street Journal, nel 2020 sono stati aperti 10 milioni di nuovi account di brokeraggio, e gli investitori non professionisti ormai generano un quarto di tutti gli scambi sul mercato finanziario americano, anche grazie a nuove app che rendono molto facile operare in borsa, come Robinhood.
– Leggi anche: Un’app ha cambiato il modo di giocare in borsa
Come ha notato un articolo molto dettagliato su Bloomberg, fin dal 2019 alcuni utenti di r/wallstreetbets avevano cominciato a sostenere che il titolo di GameStop potesse costituire un’opportunità di guadagno, e che non fosse destinato a crollare come gli short seller speravano. Queste ipotesi, all’inizio molto contestate, sono state rafforzate quando si è saputo che alcuni famosi fondi di investimento, pochi ma influenti, anziché scommettere che il valore di GameStop sarebbe crollato avevano deciso di comprare azioni. Uno di questi era Michael Burry, l’investitore visionario che aveva previsto la crisi del 2008 e che è stato interpretato da Christian Bale nel film La Grande Scommessa: Burry nel 2019 rivelò che aveva comprato azioni di GameStop, creando molto entusiasmo su Reddit.
Nell’agosto dell’anno scorso uno degli utenti più celebri del canale, che su Reddit si fa chiamare u/DeepFuckingValue e Roaring Kitty su YouTube, pubblicò un video in cui sosteneva che GameStop fosse un’opportunità di speculazione eccezionale: «Basandosi sull’andamento prevalente del mercato e sulla cultura popolare, molti pensano che sia un investimento sconsiderato. Ma si sbagliano tutti!», disse.
Le tesi degli utenti di r/wallstreetbets erano due: che il valore di GameStop fosse sottovalutato, e che quindi comprare azioni fosse un buon affare, perché sarebbero aumentate, e che si sarebbe creato quello che in gergo è chiamato short squeeze: i tantissimi venditori allo scoperto, vedendo che il titolo di GameStop aumentava di valore anziché calare come speravano, avrebbero ricomprato le loro azioni per cercare di limitare le perdite, facendo aumentare ancora di più il valore del titolo, e creando una specie di effetto domino.
L’11 gennaio di quest’anno Ryan Cohen, un altro investitore famoso che già qualche mese fa aveva comprato il 10 per cento delle azioni di GameStop, è entrato nel consiglio di amministrazione dell’azienda, e a quel punto gli utenti di r/wallstreetbets hanno deciso, in maniera in parte caotica e in parte organizzata, che bisognava comprare in massa azioni di GameStop o investire in altri veicoli di investimento, come le option, per scommettere sull’aumento del valore del titolo. Jaime Rogozinski, che ha fondato il canale ma poi ha smesso di parteciparvi, ha detto a Wired America che «senz’altro tutto è cominciato come un meme… ma poi le cose sono passate su un altro livello».
È impossibile sapere con certezza che tipo di influenza gli utenti di r/wallstreetbets abbiano davvero avuto sul mercato, ma migliaia di persone su Reddit hanno cominciato a incitarsi a vicenda, in modo molto cameratesco, a investire in GameStop. Alcuni hanno postato screenshot in cui mostravano di aver investito tutti i loro risparmi, creando una dinamica eccitata e confusa. Su Twitter è circolata una registrazione della diretta di alcuni utenti di r/wallstreetbets su Discord, e la confusione e il vociare sono stati paragonati a quelli che di solito sono presenti durante le contrattazioni a Wall Street.
the wallstreetbets discord needs to be heard to be believed.
it’s the modern day version of being on floor of NYSE. pic.twitter.com/QqKIz94yvU
— jpa (@josephpalbanese) January 26, 2021
Il titolo di GameStop ha cominciato ad aumentare di valore, in maniera rapida e consistente, creando sconcerto tra gli short seller e provocando più volte un blocco delle contrattazioni perché le fluttuazioni erano troppo accentuate. Alcuni short seller, che gestiscono fondi ricchi e noti, hanno cercato di fermare gli utenti Reddit, spiegando in maniera paternalistica che il titolo di GameStop non era un buon affare, ma sono stati rigettati malamente. Andrew Left, un famoso investitore, ha dovuto interrompere una diretta video a proposito di GameStop perché l’account Twitter del suo fondo d’investimento era sotto attacco hacker. Left ha accusato gli utenti Reddit di essere una «folla inferocita».
Man mano che il valore del titolo aumentava, si è verificato lo short squeeze sperato dagli utenti Reddit, con gli short seller che, spaventati, hanno cominciato a comprare azioni di GameStop per limitare le perdite. Inoltre sempre più persone, prese dall’entusiasmo, hanno cominciato a comprare ulteriori azioni e altri veicoli d’investimento. Come dicevamo, è impossibile stabilire con certezza quanti degli utenti di r/wallstreetbets siano direttamente responsabili del rialzo (cioè abbiano davvero comprato azioni di GameStop) oppure se il contributo del canale Reddit sia stato più che altro quello di dominare la narrativa della vicenda e cambiare il punto di vista del mercato. In generale, però, tutti gli osservatori sostengono che le dinamiche di gruppo di Reddit abbiano avuto un ruolo fondamentale: «Sono come i velociraptor in Jurassic Park: diventano sempre più intelligenti, e alla fine saltano la recinzione», ha detto a BuzzFeed Howard Lindzon, un esperto di mercati finanziari.
Gli short seller hanno perso moltissimi soldi. Secondo S3Partners, una società di analisi finanziaria, venerdì le perdite per le vendite allo scoperto del titolo di GameStop erano arrivate a 3,3 miliardi di dollari. Uno dei fondi di investimento più esposti, Melvin Capital Management, ha perso il 30 per cento del suo valore dall’inizio dell’anno, e ha avuto bisogno del sostegno finanziario di altre aziende.
– Leggi anche: Il successo delle auto elettriche in Norvegia
Quanto può continuare
Non è chiaro per quanto tempo il titolo di GameStop potrebbe continuare a crescere, oppure se a breve comincerà una sua normalizzazione. Gli utenti Reddit sperano, in maniera un po’ irrealistica, che si crei quello che viene definito un infinity squeeze, cioè che gli short seller continueranno a ricomprare azioni fino all’esaurimento, facendo salire il titolo ancora di più (successe nel 2008 con Volkswagen, che per un breve periodo di tempo divenne l’azienda con maggior capitalizzazione di mercato di tutto il mondo, e fece perdere 30 miliardi di dollari agli short seller).
In generale, la retorica di rivalsa contro i ricchi finanzieri e investitori di Wall Street è molto forte su r/wallstreetbets. Uno dei moderatori del canale domenica ha scritto, rivolgendosi agli utenti: «Voi ragazzi state avendo un impatto tale che quei pezzi grossi sono preoccupati di doversi mettere a lavorare per guadagnarsi da vivere».
Nel frattempo, martedì, l’utente u/DeepFuckingValue, uno dei primi a occuparsi di GameStop, ha scritto di aver guadagnato 17 milioni di dollari grazie all’operazione, e molti altri continuano a descrivere guadagni favolosi.
Per ora c’è ancora molto entusiasmo. Gli utenti Reddit sono stati sostenuti da Elon Musk, e altri investitori famosi hanno annunciato di aver comprato azioni di GameStop. Sono già state individuate altre aziende con caratteristiche simili (apparentemente sottovalutate e il cui titolo è oggetto di molte vendite allo scoperto), come per esempio BlackBerry e AMC, il cui valore in borsa è aumentato moltissimo negli ultimi giorni, anche se non quanto GameStop.
Non è chiaro nemmeno se questa vicenda può cambiare seriamente il modo in cui operano i mercati finanziari, oppure se si tratti di un fenomeno destinato a scomparire in fretta. Le istituzioni e gli investitori tradizionali stanno ancora valutando quello che sta succedendo. Alcuni commentatori non hanno escluso che l’operato di r/wallstreetbets possa essere vietato o sanzionato come manipolazione del mercato, anche se gli utenti Reddit fanno semplicemente uso di informazioni pubbliche.