Tienimi Bordone, la raccolta della settimana
Una settimana che ricorderemo: per la crisi di governo e l'insediamento di Biden, o per il tentato ritorno dei caftani?
Tienimi Bordone è il podcast quotidiano di Matteo Bordone sul Post. Il titolo si capisce?
Metti che non si capisce: è un gioco di parole sul fatto che lui si chiama Bordone, ed è buffo, come quando si dice “tienimi bordone”, che vuol dire “spalleggiami, assecondami” e viene dalla musica, e però se uno pensa a Bordone e alla sua inclinazione a imparare e condividere e discutere un sacco di cose, fa ridere, perché sembra che dici “tienimi Bordone”. Tienimi Bordone.
Capito? Eh?
Era meglio “Tienimi Matteo”?
Questa è la raccolta delle puntate della settimana iniziata lunedì 18 gennaio.
Lunedì 18 gennaio – Renzi e il principio del rastrello nel piede
Lo sappiamo, comincia una settimana difficile: siamo pronti
Martedì 19 gennaio – La muraglia sonora dell’insostenibile Phil Spector
Come uno dei più importanti produttori musicali del secolo scorso cambiò la storia della musica, pur essendo una persona orribile
Mercoledì 20 gennaio – Il mercato di Facebook propone caftani
O anche: il meraviglioso mondo delle cose che ancora non esistono
Giovedì 21 gennaio – Joe, Matteo e Joe
Sospirare di sollievo guardando agli Stati Uniti e trattenere il fiato aspettando di vedere cosa succederà qui
Venerdì 22 gennaio – Joe, Kamala e i lacrimoni collettivi
Ci siamo emozionati guardando l’insediamento, non ci nascondiamo: ci sono stati momenti intensi, ma anche cose buffe e significative