Da domenica Lombardia e Sardegna saranno in zona arancione
Lo ha deciso il ministero della Salute: in Sardegna è aumentato il rischio di diffusione del coronavirus, in Lombardia c'era stato un errore sui dati del contagio
Il ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato le nuove ordinanze con cui stabilisce le zone di rischio di diffusione della pandemia da coronavirus a cui saranno assegnate le regioni italiane a partire da domenica 24 gennaio. Quelle firmate oggi riguardano principalmente la Lombardia e la Sardegna, che da domenica saranno in zona arancione.
La Lombardia era precedentemente in zona rossa per via di un errore nei dati trasmessi dalla Regione all’Istituto Superiore di Sanità, poi rettificato. La Sardegna invece era in zona gialla ma secondo gli ultimi dati è esposta a un rischio superiore rispetto all’ultima valutazione. Il ministero ha anche confermato che Calabria, Veneto ed Emilia-Romagna rimarranno in zona arancione dopo che era scaduta l’ordinanza che le riguardava.
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La decisione sui colori delle regioni viene presa seguendo il parere del rapporto settimanale dell’ISS, l’Istituto superiore di sanità, che valuta il rischio epidemiologico delle regioni in base a diversi fattori (li abbiamo spiegati qui).
Anche se vengono aggiornate ogni settimana, le ordinanze del ministero della Salute hanno una validità di almeno 15 giorni – salvo nel caso in cui siano necessarie misure più restrittive – e quindi non è possibile che in una sola settimana una regione passi, per esempio, da rossa ad arancione o da arancione a gialla. Le ordinanze firmate da Speranza lo scorso 16 gennaio saranno quindi valide fino al 31 gennaio, mentre quelle prese oggi fino al 7 febbraio.