La grossa causa civile che minaccia la lobby americana delle armi potrà andare avanti
Un giudice di New York ha deciso che una grossa causa civile contro la National Rifle Association (NRA), potentissima lobby delle armi statunitense, potrà andare avanti anche se l’associazione aveva fatto ricorso pochi giorni fa a una legge fallimentare per spostare la sua sede dallo stato di New York al Texas.
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Il ricorso alla legge fallimentare non dipendeva da uno stato di insolvenza, ma dal tentativo di portare la NRA fuori dalla giurisdizione dello stato di New York, dove fu fondata quasi 150 anni fa. Secondo gli esperti, la causa — che è stata intentata la scorsa estate dopo una lunghissima indagine e contiene gravi accuse di corruzione e di utilizzo improprio dei fondi verso i leader dell’organizzazione — ha il potenziale di far chiudere la lobby.
Il giudice Joel Cohen ha deciso che la causa potrà proseguire nello stesso tribunale di Manhattan dove si è svolta finora: la NRA sperava che sarebbe stata respinta per ragioni tecniche o spostata in un tribunale federale.