Biden ha annunciato che ripristinerà i divieti di viaggio da Europa e Brasile, appena eliminati da Trump
Lunedì il presidente uscente degli Stati Uniti, Donald Trump, aveva firmato un ordine esecutivo per eliminare le restrizioni di viaggio ai cittadini di numerosi paesi europei e del Brasile, imposte nella prima metà dell’anno nel tentativo di limitare il diffondersi della pandemia da coronavirus. Ma il team del presidente eletto Joe Biden, che si insedierà mercoledì 20 gennaio, ha fatto sapere che intende ripristinare i divieti e che, anzi, ha in progetto di imporne di più stringenti.
I divieti di viaggio sono stati una delle principali misure usate dell’amministrazione Trump per cercare di contenere la pandemia, e non hanno mai avuto molto successo, perché sono stati imposti in ritardo o perché avevano molte eccezioni. Per questo, con una decisione poco ortodossa (di solito i presidenti uscenti non firmano ordini esecutivi senza consultare il presidente eletto), Trump ha deciso nei suoi ultimi giorni di mandato di eliminare il divieto, per aiutare le compagnie aeree in difficoltà. Gli Stati Uniti dovrebbero consentire i viaggi a europei e brasiliani dal 26 gennaio, lo stesso giorno in cui le autorità sanitarie americane hanno imposto l’obbligo di presentare un risultato negativo del tampone prima di imbarcarsi per gli Stati Uniti.
Jennifer Psaki, che da domani diventerà la portavoce della Casa Bianca, ha scritto però su Twitter che Biden intende rescindere l’ordine esecutivo, mantenere i divieti di viaggio e rafforzarli.
On the advice of our medical team, the Administration does not intend to lift these restrictions on 1/26. In fact, we plan to strengthen public health measures around international travel in order to further mitigate the spread of COVID-19.
— Jen Psaki (@jrpsaki) January 19, 2021