L’ex deputato dell’UDC Luca Volontè è stato condannato a 4 anni per corruzione internazionale
L’ex deputato dell’UDC Luca Volontè è stato condannato in primo grado a 4 anni di carcere per corruzione internazionale. Secondo l’accusa, quando Volontè era presidente del gruppo Popolari-Cristiano Democratici al Consiglio d’Europa, nel 2012 e 2013, aveva accettato tangenti per circa 500mila euro dal politico azero Elkhan Suleymanov per votare contro l’approvazione di un rapporto sulle condizioni di 85 prigionieri politici in Azerbaijan.
Nell’edizione cartacea del 12 gennaio, il Corriere della Sera scrive che oltre a lui sono stati condannati Suleymanov e un suo collaboratore, Muslum Mammadov. Volontè è stato invece assolto dall’accusa di aver ricevuto altri 1,8 milioni di euro, perché secondo i giudici il fatto non sussiste.
Luca Volontè, 54 anni, è stato deputato in Italia con l’UDC (Unione di Centro) dal 1996 al 2013. Dal 2010 al 2013 è stato presidente del Gruppo Popolari-Cristiano Democratici (EPP-CC) all’Assemblea del Consiglio d’Europa.
Il Consiglio d’Europa è un’organizzazione internazionale con sede a Strasburgo, che promuove democrazia, diritti umani e identità europea. Favorisce la cooperazione tra stati per risolvere problemi sociali in Europa, ma non è direttamente legato all’Unione Europea, infatti ne fanno parte anche paesi non appartenenti all’Unione, come appunto l’Azerbaijan. Il Consiglio d’Europa è composto da delegazioni dei parlamenti nazionali dei 47 paesi membri, i cui delegati sono membri dei parlamenti nazionali e da essi eletti o nominati.