Per Trump si parla sempre più di impeachment
I Democratici vorrebbero votarlo in fretta, ma sembra difficile che la procedura possa concludersi entro il 20 gennaio
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha infine ammesso che il 20 gennaio si insedierà al suo posto Joe Biden, e ha condannato il violento attacco al Congresso da parte di centinaia di suoi seguaci, da lui stesso aizzati e giustificati, e ispirati dalle infondate teorie complottiste sulle ultime elezioni presidenziali. Ma nelle ultime ore il dibattito pubblico e politico statunitense si sta comunque concentrando sulla possibilità di rimuovere Trump dal suo incarico attraverso l’impeachment. I Democratici vorrebbero avviare la procedura già la prossima settimana, ma sembra molto difficile che ci siano i tempi per portarla a termine entro la fine del mandato. Trump è comunque sempre più solo e isolato politicamente, e si è anche parlato – senza molta concretezza – di una sua possibile rimozione da parte del suo stesso governo. Due importanti membri dell’amministrazione si sono dimesse: la segretaria ai Trasporti Elaine Chao e quella all’Educazione Betsy DeVos. Qui sotto trovate le altre notizie della giornata, in ordine.