In Calabria si voterà l’11 aprile e non più il 14 febbraio
Le elezioni regionali calabresi previste per il 14 febbraio saranno posticipate a causa della pandemia da coronavirus: si terranno l’11 aprile.
Lo ha confermato Antonino Spirlì, il presidente facente funzioni della Calabria, in un post su Facebook: «D’intesa con il presidente della Corte di appello di Catanzaro, e dopo aver sentito il presidente del Consiglio regionale, gli esponenti nazionali e locali delle varie forze politiche e gli assessori della Giunta regionale, assumo la decisione di rinviare al prossimo 11 aprile le consultazioni per l’elezione del presidente della Regione e dei consiglieri regionali della Calabria. Il relativo decreto di indizione delle elezioni è in fase di elaborazione», ha scritto Spirlì, che ha aggiunto: «L’emergenza sanitaria che interesserà la regione nelle settimane e nei mesi a venire mi induce ad assumermi una responsabilità ulteriore per salvaguardare la salute e l’incolumità dei Calabresi. Ritengo che in momenti drammatici come questo non ci siano vincoli di sorta che possano o debbano impedire di poter decidere secondo buon senso e maturità».
Spirlì aveva anticipato il rinvio del voto già giovedì 31 dicembre, dicendo «quello che è sicuro è che non voteremo il 14 febbraio». Le nuove elezioni in Calabria si sono rese necessarie in seguito alla morte, a ottobre, di Jole Santelli, che era stata eletta presidente della regione nel febbraio 2020.