Il presidente della Calabria Antonino Spirlì ha detto che le elezioni regionali previste per il 14 febbraio saranno rimandate

Antonino Spirlì, il presidente facente funzioni della Calabria, ha detto giovedì sera, in un video pubblicato su Facebook, che le elezioni regionali calabresi previste per il 14 febbraio saranno posticipate a causa della pandemia da coronavirus. Spirlì – che nelle ultime settimane aveva assicurato che si sarebbe votato a febbraio – ha detto che la nuova data sarà comunicata a breve e ha aggiunto: «Quello che è sicuro è che non voteremo il 14 febbraio. Non siamo così scriteriati da mandare i calabresi al voto con l’indice Rt che da 0,64 è passato a quasi 2 e con il numero di contagi che è raddoppiato in due giorni». In realtà, secondo gli ultimi dati disponibili, in Calabria l’indice Rt (utile per misurare quanto viene trasmesso il virus) è però di 1,09; non 1,9 (e quindi «quasi a 2», come ha detto Spirlì).

Le nuove elezioni in Calabria si sono rese necessarie in seguito alla morte, a ottobre, di Jole Santelli, che era stata eletta presidente della regione nel febbraio 2020.