I dati sul coronavirus di oggi, giovedì 31 dicembre
Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati rilevati 23.477 nuovi casi positivi da coronavirus e 555 morti a causa della COVID-19, la malattia causata dal virus.
Attualmente i ricoverati sono 25.706 (388 in meno rispetto a ieri), di cui 2.555 nei reparti di terapia intensiva (27 in più di ieri) e 23.151 negli altri reparti (415 in meno di ieri). Sono stati analizzati in tutto 186.004 tamponi. È risultato positivo il 12,6 per cento dei tamponi di cui è stato comunicato il referto. Ieri i contagi registrati erano stati 16.202 e i morti 575.
Le regioni che hanno registrato più casi nelle ultime 24 ore sono Veneto (4.800), Lombardia (3.859), Emilia-Romagna (2.116), Lazio (1,767), Puglia (1.661), Campania (1.554) e Piemonte (1.367).
Le principali notizie di oggi
• Da oggi tutta l’Italia torna in zona rossa e ci resterà fino a domenica 3 gennaio compresa. I giorni di zona rossa sono quelli con le misure più restrittive tra quelle decise dal governo con il decreto legge del 18 dicembre, che comunque permette una certa libertà di movimento anche in questi giorni grazie ad alcune deroghe. Solo lunedì 4 gennaio il paese tornerà in zona arancione, mentre martedì 5 e mercoledì 6 gennaio saranno gli ultimi due giorni di zona rossa nazionale previsti dal decreto legge. Qui abbiamo spiegato cosa si può fare e cosa no.
• Per quanto riguarda ciò che accadrà dal 7 gennaio, quando tornerà in vigore il DPCM (decreto del presidente del Consiglio) del 3 dicembre, con la divisione delle regioni a tre colori (giallo, arancione e rosso), la sottosegretaria al ministero della Salute Sandra Zampa ha detto ad Affari Italiani che probabilmente tutte le regioni saranno in zona gialla: «Non conosco esattamente i dati di tutte le regioni, ma siccome le cose stanno andando meglio penso proprio che sarà così». Sulla riapertura delle scuole, prevista sempre per il 7 gennaio, Zampa ha detto che «riapriranno quelle che sono state chiuse fino a prima della pausa per le festività di Natale. Per quanto riguarda materne ed elementari, che erano già aperte a dicembre, nulla cambia e tutto continuerà come prima».
• La presidenza del Consiglio ha presentato il nuovo sito Internet dove sono raccolte tutte le informazioni riguardanti il monitoraggio delle vaccinazioni contro il coronavirus in Italia. Sulla piattaforma sono presenti i dati aggiornati divisi per regione, fasce d’età e genere delle persone che sono state vaccinate. Le vaccinazioni sono iniziate il 27 dicembre con le prime 9.750 dosi del vaccino di Pfizer-BioNTech. Questa prima giornata è stata definita “simbolica”, mentre la campagna vera e propria è iniziata oggi, 31 dicembre, dopo che sono state consegnate altre 469.950 dosi del vaccino.