Telegram introdurrà alcune funzionalità a pagamento e una piattaforma per gestire le pubblicità nei canali pubblici
Pavel Durov, fondatore del servizio di messaggistica Telegram, ha annunciato che prossimamente verranno introdotte alcune funzionalità a pagamento. In un comunicato pubblicato sul suo canale Telegram, Durov ha detto che, ora che il servizio ha raggiunto i 500 milioni di utenti attivi, per continuare a crescere e coprire i costi servirebbero “alcune centinaia di milioni di dollari”. Durov dice che per mantenere Telegram indipendente non venderà la società come ha fatto WhatsApp, l’altro popolare sistema di messaggistica che nel 2014 è stato acquistato da Facebook, e che quindi dovrà iniziare a produrre ricavi, a partire dal prossimo anno.
Per far questo verranno introdotte delle nuove funzioni a pagamento per le aziende o per i “power users” (presumibilmente gli utenti che hanno canali molto seguiti), mentre tutte le altre funzioni già esistenti resteranno gratis per gli utenti. Inoltre Telegram introdurrà una sua piattaforma per gestire la pubblicità, per inserire annunci pubblicitari nei canali pubblici. Durov specifica anche che questi cambiamenti verranno introdotti in una maniera che “sarà a malapena notata dagli utenti”.