Un incendio ha distrutto un campo profughi in Bosnia
Un incendio ha distrutto il campo profughi di Lipa, nella città bosniaca nordoccidentale di Bihac. Non è ancora chiaro cosa sia successo, ma un funzionario dell’ONU citato dal Guardian ha detto che l’incendio potrebbe essere stato appiccato da alcuni migranti per protestare contro la decisione precedente dell’Organizzazione internazionale per le migrazioni (IOM) di chiudere il campo a causa delle pessime condizioni in cui era tenuto. La IOM, infatti, aveva accusato le autorità bosniache di non offrire i servizi di base ai migranti – come acqua ed elettricità – e le stesse accuse erano state mosse da diverse organizzazioni che si occupano di migranti.
Mercoledì mattina diversi migranti avevano lasciato il campo, senza però che le autorità trovassero loro un altro posto dove andare. Sembra che alcuni migranti siano poi tornati indietro, appiccando il fuoco. Nell’incendio non ci sono stati feriti.