Le iniziali sui maglioni, di Benetton
Chi ha sempre desiderato un maglione personalizzato (o conosce qualcuno a cui piacerebbe come regalo) può ordinarne uno online
La storia di Benetton inizia con un maglione giallo: quello che nei primi anni Cinquanta Giuliana Benetton regalò al fratello Luciano. Oggi non sembra niente di eccezionale, ma all’epoca era molto difficile vedere in giro maglioni di lana in colori diversi da nero, blu e grigio ― soprattutto quelli da uomo. Luciano Benetton raccontò in seguito che quando lo indossava tutti gli chiedevano dove lo aveva comprato, tutti ne volevano uno.
Nacque così l’intuizione di produrre e vendere maglieria di qualità, ma a prezzi accessibili, scegliendo i colori più vivaci e disparati. Successivamente, con l’aiuto degli altri due fratelli della famiglia, fu creato il marchio Benetton. Dopo più di cinquant’anni di ricerca, sviluppi e innovazione, il maglione di lana Benetton è rimasto un capo simbolo della moda italiana rivolta a tutti. E ora si può anche personalizzare con il ricamo delle proprie iniziali o con una breve parola, grazie a un nuovo servizio online.
I colori di Benetton
L’attenzione alla varietà dei colori fu fin da subito il tratto caratterizzante dei vestiti di Benetton: furono i primi a proporre maglie di così tante sfumature. Un’altra grossa novità che Benetton introdusse fu che nei negozi le maglie erano esposte sugli scaffali, alla portata di chiunque volesse toccarle: fino ad allora non era consuetudine, bisognava chiedere a un commesso di essere serviti.
Dal punto di vista tecnico, una delle maggiori invenzioni di Benetton fu la pratica cosiddetta “del tinto in capo”, ovvero della tinteggiatura di maglioni già finiti ma non candeggiati, e quindi del colore della lana grezza. Questa tecnica permetteva di produrre molte varianti di colore in modo economico, veloce e su richiesta. Quando Benetton cominciò la collaborazione con il fotografo Oliviero Toscani (che ne curò le campagne più famose e provocatorie), i colori divennero non solo un tratto distintivo per Benetton, ma quasi un manifesto politico grazie anche allo slogan “United Colors of Benetton”, che divenne famosissimo e che viene usato con successo ancora oggi. Sfruttando il potere dei colori, Toscani riuscì a rendere riconoscibile l’azienda in tutto il mondo e ad abbinarla allo stesso tempo a un’idea positiva di diversità culturale.
La maglieria
Ma l’attenzione ai colori non era l’unica priorità di Benetton: lavorando con artigiani esperti e i più avanzati fornitori da tutto il mondo, si procurò telai moderni e sviluppò tecniche di maglieria innovative. Una delle più grandi innovazioni dell’azienda avvenne quasi per caso. Un tempo i maglioni – così come tutti gli altri capi di abbigliamento di grandi dimensioni – si facevano cucendo insieme vari pezzi. Oggetti più piccoli, come i guanti, venivano invece fatti tutti in una volta, con telai appositi. Un giorno, con uno di questi telai, furono realizzati degli abiti in miniatura, simili a quelli per le bambole: a partire da questo esperimento, con molti tentativi, Benetton arrivò a fare uscire un maglione intero, in una taglia da adulto.
Negli anni Benetton ha allargato la sua produzione a capi di ogni tipo, ma la maglieria è sempre rimasta una delle categorie principali di prodotti e la ricerca è continuata. Oltre ai maglioni più tradizionali, produce abiti da donna in maglia, sciarpe, guanti e cappotti. E anche i materiali si sono arricchiti: oltre ai maglioni in lana vergine, Benetton produce capi in puro cashmere, in lana merino extra fine e lana Shetland, quella delle pecore scozzesi. Le collezioni speciali poi contengono capi di maglia lavorati con intarsi e jacquard.
Il servizio di personalizzazione
Una delle novità più recenti per quanto riguarda i tradizionali maglioni in lana vergine è il nuovo servizio di personalizzazione dei capi disponibile online. Direttamente sul sito di Benetton si può infatti selezionare il modello (tra dolcevita, collo a V e girocollo) sia per uomini che per donne e il colore del maglione che si desidera tra decine di sfumature, e personalizzarlo. Si può scegliere di far ricamare le iniziali del proprio nome, o della persona a cui lo si vuole regalare, ma anche parole lunghe al massimo 4 lettere, come love. È possibile scegliere sia il colore delle lettere che la posizione: in basso a sinistra o sul polsino sinistro.