Nella Repubblica Democratica del Congo non ci sono più epidemie di ebola in corso
Oggi la Repubblica Democratica del Congo ha annunciato di aver debellato l’ultima epidemia di ebola, che era iniziata circa sei mesi fa. La notizia è stata data dal ministro della Salute del paese, Eteni Longondo, ed è arrivata dopo un periodo di 42 giorni senza alcun contagio registrato, un lasso di tempo che corrisponde al doppio del periodo di incubazione del virus. Questa era l’undicesima epidemia nella storia del Congo ed è la prima volta in oltre due anni che nel paese non è in corso alcuna epidemia di ebola.
#Ebola outbreak in Equateur Province, 🇨🇩 is over. This followed the end of the most complex Ebola outbreak in North Kivu in June. I invite you to read these powerful stories of those working to end the latest outbreak, including #healthworkers & survivors. https://t.co/WnvLG5ysFq
— Tedros Adhanom Ghebreyesus (@DrTedros) November 18, 2020
La presenza di un nuovo focolaio fu comunicata lo scorso 1 giugno, quando nella città di Mbandaka – nella parte occidentale del paese – erano stati accertati cinque morti; allo stesso tempo, nella zona orientale del paese si stava indebolendo un’altra epidemia di ebola, che fu dichiarata conclusa il successivo 25 giugno, dopo circa 2 anni e 2.277 morti. Durante l’ultima epidemia sono stati riscontrati 119 casi certi, 11 sospetti e 55 morti.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha spiegato che nonostante i contagi si fossero diffusi sia nei centri abitati sia nei villaggi immersi nella foresta tropicale, l’epidemia è stata tenuta sotto controllo grazie alla cooperazione tra il governo e le comunità locali, con la collaborazione dell’OMS e di altre organizzazioni. L’OMS ha anche sottolineato l’importanza dei vaccini, che sono stati somministrati a circa 40mila persone e hanno contribuito a ridurre la gravità della situazione.
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