Cosa non abbiamo visto in questa campagna elettorale americana
Un album dei ricordi della nostra vita precedente: abbracci, folle, strette di mano e disinvolta vicinanza fisica nelle grandi foto del passato
La campagna elettorale statunitense del 2020 è stata unica nel suo genere: non solo come può esserlo ogni campagna elettorale nella sua peculiarità, ma perché si è svolta durante la pandemia da coronavirus e le restrizioni necessarie a limitarne la diffusione hanno avuto conseguenze non solo sull’organizzazione degli eventi, ma anche, a livello minore, sulle fotografie per raccontarla.
Solitamente l’anno che precede le elezioni è una ricca occasione per realizzare foto dei candidati che contribuiscano al loro racconto e per questo abbondano immagini mentre sollevano bambini, fanno selfie in mezzo ai sostenitori o elargiscono vigorose strette di mano. E non mancano le foto dei sostenitori stessi in giro a fare propaganda porta a porta. Quest’anno è stato tutto ridimensionato e in parziale assenza di queste classiche situazioni abbiamo messo insieme una raccolta di foto d’archivio da vecchi comizi e momenti da campagna elettorale: oltre ad essere un pezzo notevole di storia mostrata per immagini, a vederle oggi possono farci trattenere il fiato per tutto quel contatto fisico e quella disinvoltura nello stare vicini e respirare la stessa aria.