Almeno 140 migranti sono morti in un naufragio al largo del Senegal
Erano diretti alle Canarie, ma la loro barca ha preso fuoco e si è ribaltata: è il peggior naufragio accertato nel 2020
Almeno 140 migranti sono morti al largo del Senegal nel peggior naufragio accertato finora nel 2020, ha detto oggi l’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni, agenzia collegata alle Nazioni Unite. La barca che è affondata trasportava circa 200 migranti, di cui 59 sono stati soccorsi dalla Marina spagnola, da quella senegalese e dalle imbarcazioni di alcuni pescatori di passaggio. 20 corpi sono stati recuperati, gli altri sono dispersi. La barca era partita domenica da Mbour, in Senegal, diretta alle isole Canarie, ma dopo alcune ore ha preso fuoco e si è ribaltata al largo della città di Saint-Louis.
At least 140 people have drowned after a vessel sank off the Senegalese coast, the deadliest shipwreck recorded in 2020.
IOM is deeply saddened by this tragedy, which follows four shipwrecks recorded in the Central Mediterranean last week: https://t.co/Cz9zQU3dwi pic.twitter.com/Ee9XmQni87
— IOM – UN Migration 🇺🇳 (@UNmigration) October 29, 2020
Secondo l’IOM, nel 2020 sono morti almeno 414 migranti sulla rotta che collega il Senegal alle Canarie; l’anno scorso erano stati 212. Il flusso di migranti sulla rotta è aumentato sensibilmente quest’anno, passando dai 2.557 arrivi del 2019 ai circa 11mila già registrati nel 2020.