Il modulo di autocertificazione per spostarsi in Lombardia, Campania, Lazio, Piemonte, Calabria e Alto Adige
Potrà essere compilato anche al momento del controllo da parte delle forze dell'ordine
Per spostarsi in Lombardia, Lazio, Piemonte, Calabria e Alto Adige durante il coprifuoco imposto per rallentare la diffusione del coronavirus è necessario compilare un modulo di autocertificazione che attesti le “comprovate esigenze” che giustificano lo spostamento. Il modulo può essere scaricato e compilato prima di uscire di casa, oppure compilato in caso di controllo da parte delle forze dell’ordine. Lo stesso modulo deve essere usato nel caso di spostamenti che vietino le restrizioni decise per la Campania.
In Lombardia, fino al 13 novembre ci sarà il coprifuoco dalle 23 alle 5 di mattina. In questa fascia oraria sarà possibile spostarsi solo per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o di urgenza e per motivi di salute. Nel Lazio, invece, il coprifuoco è iniziato nella notte tra venerdì 23 ottobre e sabato 24 ottobre e vieta gli spostamenti tra le 24 e le 5. Gli spostamenti saranno permessi per gli stessi motivi previsti dall’ordinanza della Lombardia. In Piemonte il coprifuoco inizierà nella notte di lunedì 26 ottobre e sarà valido almeno fino a venerdì 13 novembre: gli spostamenti saranno vietati dalle 23 alle 5 del giorno dopo. In Calabria il coprifuoco è iniziato sabato 24 ottobre e sarà in vigore per due settimane, da mezzanotte alle 5 del mattino successivo.
Fino al 30 ottobre ai cittadini campani sarà invece vietato spostarsi dalla provincia di residenza o domicilio abituale verso altre province della Campania, a meno di comprovati motivi di lavoro, di salute, familiari o legati all’attività scolastica e formativa. L’ordinanza non impedisce però ai cittadini campani di spostarsi al di fuori della regione, né ai cittadini di altre regioni che arrivino in Campania di spostarsi liberamente tra le province.
Dal 26 ottobre è in vigore il coprifuoco anche nella provincia autonoma di Bolzano-Alto Adige, dove però sono state fissate alcune regole specifiche: rispetto alle regole in vigore a livello nazionale, che prevedono la chiusura alle 18 per bar e ristoranti, in Alto Adige i bar dovranno chiudere alle 20 e i ristoranti alle 22, ma dalle 18 la somministrazione di cibi e bevande potrà essere effettuata solo al tavolo, con posti assegnati e un massimo di 4 persone per tavolo, ad eccezione dei familiari conviventi. Inoltre in tutte le scuole superiori la didattica a distanza dovrà coprire almeno il 50 per cento delle ore di lezione, a differenza di quanto previsto dal nuovo DPCM che obbliga al 75 per cento di didattica a distanza, e cinema e teatri potranno rimanere aperti (ma con una capienza massima di 200 persone).