È stata arrestata Cecilia Marogna, coinvolta nella grossa inchiesta sulle operazioni finanziarie della Segreteria di Stato della Santa Sede

(ANSA / Stefano Sacchettoni)
(ANSA / Stefano Sacchettoni)

La Guardia di Finanza ha arrestato a Milano Cecilia Marogna, coinvolta nella grossa inchiesta sulle operazioni finanziarie della Segreteria di Stato del Vaticano partita circa un anno fa e che tra le altre cose ha portato alle dimissioni del cardinale Giovanni Angelo Becciu. Marogna ha 39 anni, è originaria di Cagliari ed è titolare di una società di missioni umanitarie con sede in Slovenia. Secondo i giornali, è stata arrestata con l’accusa di peculato per distrazione di beni. Tra il dicembre 2018 e il luglio 2019 avrebbe ricevuto 500mila euro dalla Segreteria di Stato per volontà del cardinale Becciu, ufficialmente per sostenere missioni umanitarie in Africa e in Asia: i soldi sarebbero però stati usati per spese personali.

Marogna, che è stata arrestata in Italia con un ordine di cattura internazionale, sarà estradata nella Città del Vaticano.

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