Trump non è più contagioso, dice il suo medico personale
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump non è più a rischio di contagiare altre persone con il coronavirus e quindi non deve più rimanere in isolamento: lo ha detto Sean Conley, il suo medico personale, in un breve comunicato. Il comunicato però non specifica se e quando Trump sia risultato negativo al coronavirus.
Il comunicato è la prima informazione sulla salute di Trump che viene diffusa dallo scorso giovedì. Nella giornata di sabato, Trump ha fatto la sua prima apparizione pubblica dopo il ricovero, tenendo un comizio per i suoi sostenitori dal balcone della Casa Bianca. Durante il suo discorso ha detto che si sente «benissimo», ma molti hanno espresso la preoccupazione che potesse essere ancora contagioso.
Conley dice che Trump è stato sottoposto a test che dimostrano che il virus «non si sta più attivamente replicando» e che la carica virale «sta diminuendo».
Attorno alle comunicazioni della Casa Bianca sulla salute di Trump – sporadiche e confuse – si è generato in questi giorni un clima di scetticismo e sfiducia.
Sei giorni fa, lo stesso Conley aveva ammesso di aver diffuso informazioni fuorvianti e parziali sulla salute di Trump per «riflettere il clima di ottimismo che si era sviluppato intorno al presidente».