I conti bancari di Navalny sono stati bloccati e il suo appartamento a Mosca è stato sequestrato
I conti bancari di Alexei Navalny sono stati bloccati e il suo appartamento a Mosca è stato sequestrato per ordine di un tribunale russo, ha detto giovedì la portavoce di Navalny, il principale oppositore del presidente russo Vladimir Putin. Le misure erano state adottate il 27 agosto, quando Navalny era già stato trasferito all’ospedale Charité di Berlino per ricevere le cure a seguito dell’avvelenamento tramite il novichok, un agente nervino. La notizia è stata resa pubblica solo oggi.
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Le misure sono state adottate da un tribunale russo nell’ambito di una disputa in corso da tempo tra la fondazione anti-corruzione di Navalny e una società russa che si occupa di offrire il servizio mensa alle scuole. La società aveva fatto causa alla fondazione dopo che il gruppo di Navalny aveva pubblicato un video che metteva in discussione la qualità del cibo offerto. Secondo i sostenitori di Navalny, la successiva denuncia presentata dalla società russa, il blocco dei conti bancari e il sequestro dell’appartamento di Mosca sarebbero parte di un’azione coordinata dal regime russo per colpire la fondazione di Navalny, che si occupa spesso di indagini sulla corruzione di persone considerate vicine al presidente Putin.