Alessandro Di Battista dice che è «la più grande sconfitta della storia del Movimento 5 Stelle»
E commentando il pessimo risultato del M5S in Campania ha ricordato che «è campano il ministro degli Esteri, è campano il presidente della Camera»
Alessandro Di Battista, ex parlamentare e oggi attivista del Movimento 5 Stelle, ha commentato i risultati delle elezioni regionali sostenendo – in diretta su Facebook – che il partito abbia poco da esultare, e che attraversi il peggior momento di crisi della sua storia. Di Battista ha detto che l’approvazione del referendum costituzionale che taglia il numero dei parlamentari è «un bellissimo risultato» ma che non si può attribuire tutto al Movimento 5 Stelle; e poi ha giudicato così il risultato alle regionali, che hanno visto un corposissimo ridimensionamento del partito.
«Io credo sia stata la più grande sconfitta della storia del Movimento 5 Stelle»
Considerato a lungo uno dei più importanti e popolari dirigenti del Movimento 5 Stelle, Alessandro Di Battista aveva deciso di non ricandidarsi alle ultime elezioni politiche e negli ultimi anni ha criticato spesso la gestione e le scelte di Luigi Di Maio, fino a pochi mesi fa capo politico del partito. Nel corso del suo discorso su Facebook, per esempio, Di Battista ha commentato il pessimo risultato del Movimento 5 Stelle in Campania ricordando che «è campano il ministro degli Esteri, è campano il presidente della Camera».
– Leggi anche: I risultati delle elezioni regionali, in ordine
Il Movimento 5 Stelle è il partito di maggioranza relativa in Parlamento e il principale che sostenga il governo di Giuseppe Conte. In questo momento non ha un leader – è guidato provvisoriamente dal reggente Vito Crimi dopo le dimissioni di Di Maio – ma non è chiaro se e quando saranno convocati i cosiddetti “Stati Generali” del partito, di cui si parla da mesi.