Le foto di venerdì a Venezia
Con la famiglia Castellitto al completo, Kasia Smutniak e i cast degli ultimi due film presentati in concorso
Oggi è l’ultimo giorno di presentazioni alla mostra del cinema di Venezia, che si concluderà sabato con la cerimonia di premiazione. In concorso per il Leone d’oro c’è Nomadland della regista sinoamericana Chloé Zhao, con Frances McDormand nel ruolo della protagonista. È tratto dall’omonimo libro di Jessica Bruder e racconta di una donna sui sessant’anni che, dopo aver perso il lavoro negli anni della Grande recessione, vive da nomade in un furgone spostandosi nel vasto Ovest americano.
Sempre in concorso c’è Tra una morte e l’altra (Arasinda) del regista azero Hilal Baydarov. Mostra la giornata di un ragazzo in cerca di se stesso e di qualcuno che lo possa capire e amare e che dopo una serie di incidenti troverà delle risposte. Il regista ha spiegato che «in un ambiente come l’Azerbaijan, possono esserci molte restrizioni e limitazioni, ma confesso che le amo. In qualche modo mi hanno obbligato, così come chiunque altro, a trovare nuove modalità per dare voce ai sentimenti. Spero che questo traspaia nei miei film».
Nella sezione Orizzonti è stato presentato I predatori, il primo film di Pietro Castellitto, figlio dell’attore e regista Sergio Castellitto. È la storia corale di due famiglie romane opposte tra loro – una proletaria e fascista, una borghese e intellettuale – avvicinate da un incidente. Nel film recita anche Pietro Castellitto, nei panni di un assistente di filosofia estromesso dal gruppo scelto per riesumare il corpo di Friedrich Nietzsche.
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La verità su “La dolce vita” di Giuseppe Pedersoli viene invece presentato fuori concorso: racconta la storia della nascita del film attraverso lettere e interviste a Federico Fellini, che lo girò, a Giuseppe Amato, che lo produsse, e ad Angelo Rizzoli, che lo distribuì, oltre a sequenze del film e ricostruzioni sceniche. Nella stessa categoria c’è anche Paolo Conte, via con me, di Giorgio Verdelli, dedicato al cantautore piemontese.