Nel secondo trimestre del 2020 Zoom ha più che raddoppiato i profitti
Nel secondo trimestre del 2020 i profitti di Zoom, la popolare app per le videoconferenze, sono più che raddoppiati a causa delle misure di distanziamento fisico per contenere il contagio da coronavirus che hanno favorito l’utilizzo degli strumenti di comunicazione a distanza sia in campo professionale che nella vita privata.
I ricavi di Zoom nel secondo trimestre del 2020 sono stati 663,5 milioni di dollari (circa 550 milioni di euro), il 355 per cento in più rispetto allo stesso periodo del 2019 e superando le aspettative degli analisti di 500,5 milioni di dollari (circa 415 milioni di euro). I profitti dell’azienda sono saliti a 186 milioni di dollari (155 milioni di euro), mentre i clienti sono aumentati del 458 per cento, sempre rispetto allo stesso periodo del 2019.
Lunedì 31 agosto le azioni di Zoom hanno raggiunto la loro quotazione massima chiudendo a 325,10 dollari (circa 270 euro), un rialzo dovuto alle stime della società di un aumento di oltre il 30 per cento delle entrate annuali per un totale compreso fra 2,37 e 2,39 miliardi di dollari (attorno a 2 miliardi di euro), contro le entrate precedentemente previste tra 1,78 e 1,80 miliardi di dollari (attorno a un miliardo e mezzo di euro).