C’è un’app per fare pratica con l’inglese, parlando con altre persone
Si chiama ABA English e le sue lezioni in videochiamata con professori e altri studenti si possono provare gratis per tutto settembre
Chi non sa bene l’inglese chiede spesso dei consigli per impararlo meglio a chi invece lo parla senza problemi e si sente dire quasi sempre le stesse cose: guarda serie tv e film in lingua originale con i sottotitoli in inglese, passa un po’ di tempo nel Regno Unito o negli Stati Uniti, prova a leggere dei libri in inglese. Passare dalla teoria alla pratica però non è sempre facile: le occasioni per viaggiare sono limitate (negli ultimi mesi più che mai), per chi non ha avuto l’opportunità di studiare una lingua straniera da bambino o adolescente film e libri in lingua originale possono essere ostici, e nella vita di tutti i giorni non capita spesso di conoscere persone di altre nazionalità con cui fare conversazione. Molti corsi di inglese poi aiutano con la grammatica ma non hanno molto spazio per esercitarsi a parlarlo.
ABA English, un’accademia di inglese digitale che ha sede a Barcellona ed esiste dal 2007, dice che l’obiettivo principale ma anche la maggiore difficoltà degli adulti che si iscrivono ai corsi di inglese è imparare a parlarlo fluentemente. Dal 2015 i corsi di ABA English, che si basano un metodo innovativo chiamato Smart Learning®, si possono “frequentare” da tutto il mondo attraverso una app, e da febbraio esiste una sezione per parlare a distanza in inglese con altre persone, docenti e studenti, come in una videochiamata. Anche per via del particolare periodo storico che stiamo attraversando, questa funzione ha avuto un grande successo e da febbraio ad agosto hanno partecipato alle lezioni in diretta più di 25mila persone.
Le Speaking Sessions di ABA English
Le Speaking Sessions di ABA English – che si può scaricare gratuitamente sia sui dispositivi iOS che su quelli con sistema operativo Android – funzionano così: ogni giorno, in vari orari della giornata, è possibile partecipare a delle videochiamate con un insegnante e altri studenti per una quarantina di minuti. Per accederci bisogna andare nella sezione della app chiamata ABA Live.
«Il primo mese abbiamo fatto circa tre sessioni a settimana, ad agosto siamo arrivati a cinque al giorno e solo nel mese di settembre ne sono previste più o meno 200» ha detto al Post ABA English. Gli argomenti delle conversazioni sono vari: alcune sono dedicate alla grammatica, in altre si parla di temi trasversali e di interesse generale, dalla sicurezza online alla cucina britannica. Per ogni conversazione è indicato se c’è un livello di inglese minimo raccomandato (in molti casi sono aperte a tutti i livelli), chi è il professore che si occupa della conduzione e se ci sono esercizi preliminari (di solito di pochi minuti) da fare prima di iniziare.
A ogni lezione oggi partecipano dai 30 ai 60 studenti provenienti da tutto il mondo, dalla Spagna al Brasile, dall’Italia al Messico: alcuni da semplici uditori, altri intervenendo nel dibattito. Oltre a correggere l’inglese e guidare la conversazione, gli insegnanti hanno anche il ruolo di aiutare i più timidi a intervenire creando un ambiente colloquiale e accogliente.
Come partecipare?
Iscrivendosi ad ABA English nel mese di settembre si avrà accesso gratuito a tutte le Speaking Sessions per un periodo di sette giorni. Chi vorrà, dopo aver provato le Speaking Sessions, potrà decidere se comprare l’abbonamento annuale o semestrale al servizio a partire da 30 euro: gli utenti abbonati possono accedere a tutti i contenuti dell’app. Chi decide di continuare a usare ABA English gratuitamente ha comunque diritto ad alcuni contenuti, e accedere ad ABA Live in forma limitata.
Cos’altro si può fare su ABA English?
Oltre alle Speaking Sessions, una sezione molto apprezzata dagli utenti di ABA English è quella delle microlessons, e cioè brevi lezioni di inglese sotto forma di articoli, video e podcast di pochi minuti che riguardano temi vari come musica, cucina, libri e altro. Secondo gli esperti di ABA English, «per imparare, gli studenti hanno bisogno di essere motivati e seguire i propri interessi: l’istruzione sta vivendo quello che potremmo definire un “momento Netflix”». La selezione di microlezioni proposta da ABA English è infatti personalizzata in base al livello e agli interessi espressi dall’utente al momento della registrazione; un po’ come farebbe l’algoritmo di una piattaforma di streaming.
A luglio ABA English ha introdotto anche una nuova sezione dedicata alle cosiddette Masterclass, conferenze dal vivo su vari argomenti, dall’intelligenza artificiale all’enologia, dove gli studenti hanno l’occasione di esercitarsi nell’ascolto della lingua inglese dal vivo e scegliendo argomenti di loro interesse. Una volta terminate, tutte le conferenze rimangono a disposizione degli utenti sulla piattaforma di ABA English. La novità più recente è invece ABA Tour, una serie di tour virtuali attraverso la Catalogna – la regione spagnola in cui si trova Barcellona – durante i quali gli studenti hanno l’occasione di esercitarsi parlando con una guida. Il primo ciclo di tour è terminato a luglio, ma anche in questo caso i video sono tutti salvati e si possono vedere in qualsiasi momento.
Il corso certificato con i film
ABA English ha anche una sezione che si chiama “Studia l’inglese con i film”. I corsi certificati proposti dalla app hanno infatti una struttura molto particolare che si basa sulla visione di brevi cortometraggi in lingua originale e su una serie di esercizi ad essi collegati (ci sono 144 unità). Gli utenti abbonati ad ABA English che ancora non si sentono pronti per fare conversazione in inglese possono decidere di iniziare con questo corso e ottenere un certificato che attesti il loro livello. Nel 2018 l’approccio innovativo di questi corsi fece vincere ad ABA English per la seconda volta il titolo di “Migliore app educativa” per Reimagine Education, un programma per l’innovazione in ambito pedagogico. Da allora, ABA English è stata provata da circa 30 milioni di persone provenienti da 170 paesi del mondo.
Prima di iniziare con corsi e sessioni di speaking, si può valutare il proprio livello di inglese con un test. Su ABA English ci sono contenuti un po’ per tutti i livelli, dall’A1 al C1, secondo la classificazione europea. Tra gli utenti che usano quotidianamente i servizi di ABA English, ci sono persone come Fatma, dalla Turchia, che ha iniziato senza saper dire neanche una frase e ora è una delle principianti più partecipi durante le conversazioni live, e Saimond, della Mauritania, che dopo un anno di abbonamento ad ABA English ha ottenuto una promozione nel suo lavoro in ambasciata.
Chi vuole avere maggior informazioni può visitare il sito di ABA English oppure scaricare l’app per smartphone da App Store o da Google Play.