Apple presenterà quattro nuovi iPhone
Ma lo farà un po' in ritardo rispetto al solito, anche a causa della pandemia: avranno il 5G e arriveranno insieme a nuovi iPad, Apple Watch e HomePod, dice Bloomberg
I nuovi modelli di iPhone sono solitamente presentati da Apple nel corso della prima metà di settembre, ma quest’anno la società ritarderà l’annuncio dei suoi nuovi smartphone probabilmente fino a ottobre. Secondo le fonti consultate da Bloomberg, solitamente affidabili e bene informate, Apple ha chiesto ai propri fornitori in Oriente di produrre almeno 75 milioni di nuovi iPhone con tecnologia 5G, per le connessioni mobili di nuova generazione ad alta velocità, prevedendo una domanda per i propri smartphone in linea con quella degli scorsi anni, nonostante la pandemia da coronavirus e i cambiamenti nelle abitudini di spesa in alcuni mercati.
Quattro nuovi iPhone
Sempre secondo Bloomberg, a ottobre Apple presenterà quattro nuovi modelli di iPhone con design diversi tra loro, a cominciare dalle dimensioni degli schermi. L’azienda prevede che la domanda per questi iPhone sia tale da consentire di venderne almeno 80 milioni entro la fine dell’anno, complice la stagione degli acquisti natalizi, tradizionalmente la più redditizia per il settore tecnologico dedicato ai singoli consumatori.
I nuovi iPhone comprenderanno due modelli base meno costosi e due modelli più avanzati e costosi. Tutti e quattro saranno dotati di schermo di tipo OLED, che rispetto ai modelli con LCD offre una migliore resa del nero e dei contrasti, e contribuisce a ridurre il consumo della batteria. I due modelli base avranno rispettivamente uno schermo da 5,4 e da 6,1 pollici, mentre gli iPhone di fascia più alta (“Pro”) ne avranno da 6,1 e da 6,7 pollici. Quest’ultimo modello sarà il più grande mai realizzato da Apple.
Esteticamente i nuovi iPhone assomiglieranno agli iPad Pro, quindi con spigoli meno arrotondati, e i materiali cambieranno a seconda dei modelli: alluminio per i due meno costosi e acciaio inossidabile per i modelli Pro. All’interno ci sarà un nuovo processore A14 a farli funzionare, sviluppato interamente da Apple come avvenuto con le versioni precedenti e inserite negli attuali iPhone. La novità del 5G è attesa da almeno un anno, ma la possibilità di navigare più velocemente dipenderà soprattutto dagli operatori telefonici e dallo stato di avanzamento dello sviluppo delle reti mobili di nuova generazione.
75 milioni
Negli ultimi anni Apple ha sempre chiesto ai propri fornitori di aumentare la produzione in vista dell’annuncio dei nuovi iPhone, che vengono messi in vendita a poche settimane di distanza dalla loro presentazione. Lo scorso anno la richiesta verso i fornitori era stata di 75 milioni di dispositivi e lo stesso era avvenuto nel 2018. Quest’anno non ci saranno differenze nonostante la pandemia e, secondo alcune fonti, Apple potrebbe ottenere risultati migliori rispetto agli anni precedenti. Foxconn, la grande azienda cinese che produce buona parte degli iPhone, nelle ultime settimane ha diffuso diversi annunci di lavoro per potenziare le sue linee di produzione nella città di Zhengzhou (nello Henan), dove ha uno dei propri stabilimenti.
La progettazione dei nuovi iPhone era stata completata prima della fase acuta della pandemia, soprattutto negli Stati Uniti, ma la diffusione del coronavirus ha rallentato le fasi finali di test e prova dei dispositivi. Queste condizioni hanno portato a un ritardo nella conclusione dei progetti e di conseguenza nell’avvio della produzione. Secondo diverse fonti, anche per questo motivo Apple metterà prima in vendita i due nuovi modelli meno costosi degli iPhone e in seguito quelli più cari. Era già accaduto in passato che Apple ritardasse l’avvio delle vendite dei propri smartphone, sempre per motivi legati alla conclusione del loro sviluppo e all’avvio della produzione.
iPad e Apple Watch
Apple nelle prossime settimane dovrebbe inoltre presentare un nuovo modello di iPad Air, con uno schermo più grande e senza cornici (simile quindi a quello degli iPad Pro), due nuove versioni di Apple Watch e un nuovo modello di cuffie, le prime a essere prodotte direttamente con il proprio marchio (se escludiamo gli auricolari) e non con quello della società controllata Beats.
HomePod
Stando alle informazioni raccolte da Bloomberg, Apple presenterà anche un nuovo HomePod, il suo altoparlante per la casa che integra al suo interno l’assistente personale Siri. Il nuovo modello dovrebbe essere più piccolo dell’attuale, ma non è chiaro se sarà in sostituzione del precedente o sarà offerto come alternativa.
Duemila miliardi
Nonostante la pandemia da coronavirus, negli ultimi mesi Apple non ha avuto particolari problemi dal punto di vista delle vendite. La domanda per i suoi dispositivi, compresi i Mac, è rimasta alta e ha superato le previsioni degli analisti. Gli iPhone da soli costituiscono la metà delle vendite di Apple e l’azienda ha raggiunto i duemila miliardi di dollari di valore in borsa.