L’Istat ha rivisto al ribasso le stime sul PIL italiano nel secondo trimestre del 2020
Secondo l’Istat, l’Istituto nazionale di statistica, nel secondo trimestre del 2020 il PIL italiano è diminuito del 12,8 per cento rispetto al trimestre precedente e del 17,7 per cento nei confronti del secondo trimestre del 2019. L’istituto ha rivisto al ribasso le stime preliminari comunicate il 31 luglio in cui prevedeva un calo del 12,4 per cento rispetto al periodo gennaio-marzo 2020 e del 17,3 per cento rispetto al secondo trimestre 2019.
🔸 Nel secondo trimestre 2020 il prodotto interno lordo (#Pil) è diminuito del 12,8% rispetto al trimestre precedente e del 17,7% nei confronti del secondo trimestre 2019.
🔸La variazione acquisita per il 2020 è pari a -14,7%.
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— Istat (@istat_it) August 31, 2020
Per l’Istat nel secondo trimestre del 2020, rispetto a quello precedente, calano sia le importazioni (-20,5 per cento) sia le esportazioni (-26 per cento). Per l’istituto inoltre si registrano «andamenti congiunturali negativi» in tutti i principali settori produttivi: agricoltura (-3,7 per cento), industria (-20,2 per cento) e servizi (-11 per cento).