Un’altra enorme manifestazione in Bielorussia
Decine di migliaia di persone si sono riunite a Minsk a protestare contro Lukashenko, nonostante le minacce della polizia
Decine di migliaia di persone stanno manifestando a Minsk, la capitale della Bielorussia, contro il risultato delle ultime elezioni, che aveva dato al presidente Alexander Lukashenko un altro mandato. La protesta, una delle più grandi organizzate finora, si sta tenendo nonostante le minacce della polizia di intervenire e nonostante la recente feroce repressione delle forze dell’ordine contro dissidenti e oppositori. I manifestanti si sono riuniti in piazza dell’Indipendenza e le immagini che stanno arrivando mostrano sia la piazza che le vie attorno strapiene di persone.
La polizia sta cercando di convincere i manifestanti ad andarsene: sta usando degli altoparlanti per avvertire che la protesta è illegale, per il momento senza però ottenere nulla.
Police: „Dear citizens, this is an unauthorized mass meeting…“ But people dont care, even the street which leads to the square is PACKED. pic.twitter.com/8W1MCElJZt
— Paul Ronzheimer (@ronzheimer) August 23, 2020
Le proteste in Bielorussia erano iniziate dopo le elezioni presidenziali, che secondo i dati ufficiali erano state stravinte da Lukashenko. Le opposizioni avevano però parlato di brogli e avevano accusato il governo di avere manipolato l’esito del voto. Lo scorso fine settimana si era tenuta una manifestazione a Minsk definita da molti giornali «la più partecipata nella storia del paese».
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