In Macedonia del Nord è stato trovato un accordo per un governo di coalizione
A più di un mese dalle elezioni parlamentari, in Macedonia del Nord è stato trovato un accordo per la formazione di un nuovo governo di coalizione: Zoran Zaev, che era stato primo ministro della Macedonia del Nord fino al gennaio di quest’anno, tornerà a ricoprire l’incarico, prendendo quindi il posto che negli ultimi mesi era stato di Oliver Spasovski. Zaev tornerà a essere primo ministro dopo un accordo tra il suo partito (il socialdemocratico SDSM) e il partito della minoranza albanese: l’Unione Democratica per l’Integrazione (DUI).
Alle elezioni parlamentari di luglio, SDSM era stato il partito più votato e aveva ottenuto 46 seggi parlamentari su 120, solo due in più del partito conservatore VMRO-DPMNE. Grazie all’accordo con DUI, che a quelle stesse elezioni aveva ottenuto 15 seggi, SDSM ha potuto formare una maggioranza parlamentare. Come ha spiegato Politico, fu proprio una coalizione tra questi due partiti a portare il paese verso gli accordi in seguito ai quali la Macedonia cambiò il suo nome in Macedonia del Nord e che avviò i processi che a marzo hanno portato il paese a entrare a far parte della NATO.