Il deputato Enrico Costa ha lasciato Forza Italia e si è unito ad Azione
Il deputato ed ex ministro Enrico Costa ha lasciato Forza Italia e si è unito ad Azione, il movimento politico dell’ex ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda. Lo ha anticipato lo stesso Calenda su Twitter, in attesa dell’annuncio ufficiale da parte di Costa. Con l’entrata di Costa ora il movimento di Calenda ha il suo primo rappresentante alla Camera: al Senato aveva già da tempo un rappresentante, l’ex senatore del PD Matteo Richetti.
Costa, che ha 50 anni ed è nato a Cuneo, aveva iniziato la sua carriera politica in Forza Italia e poi nel Popolo della Libertà, per poi aderire nel 2013 al Nuovo Centrodestra di Angelino Alfano. Con il Nuovo Centrodestra nel 2014 si era candidato alla presidenza del Piemonte alle elezioni regionali, ottenendo però solo il 2,98 per cento dei voti.
Nel 2016, con la dissoluzione del Nuovo Centrodestra era entrato in Alternativa Popolare ed era stato nominato ministro per gli Affari regionali e le Autonomie del governo Renzi, prendendo il posto di Maria Carmela Lanzetta, carica che mantenne anche durante il governo guidato da Paolo Gentiloni. Il 19 luglio 2017 si era dimesso da ministro in dissenso con il governo e aveva lasciato Alternativa Popolare, per aderire poi al movimento Noi con l’Italia (insieme a Raffaele Fitto, Maurizio Lupi, Saverio Romano, Enrico Zanetti e Flavio Tosi). Alle elezioni politiche del 2018 era stato eletto con la coalizione di centrodestra nel collegio uninominale di Alba e il 19 aprile dello stesso anno aveva lasciato Noi con l’Italia ed era tornato in Forza Italia.
– Leggi anche: La nuova Lega e la vecchia Lega