Il pellegrinaggio rituale alla Mecca inizierà il 29 luglio e vi potranno partecipare solo mille persone
Quest’anno il pellegrinaggio rituale alla Mecca inizierà il 29 luglio e, a causa dell’emergenza coronavirus, vi potranno partecipare solo mille persone. Ad annunciarlo sono state le autorità dell’Arabia Saudita. Di solito ogni anno sono circa due milioni e mezzo le persone che partecipano al pellegrinaggio che dura diversi giorni.
Lo scorso giugno l’Arabia Saudita aveva annunciato che ci sarebbe stato un hajj, il pellegrinaggio tradizionale alla moschea della Mecca che è il quinto pilastro dell’Islam, «molto limitato» a causa dell’epidemia. Ad aprile le stesse autorità avevano chiesto ai fedeli di aspettare a programmare il pellegrinaggio. In Arabia Saudita i contagi sono arrivati a più di 250mila e i morti a quasi 2.500.
È la priva volta nella storia moderna del regno che si decide di limitare il pellegrinaggio, che insieme a quello minore dell’Ulma, attrae un giro d’affari di circa 12 miliardi di dollari (quasi 10 miliardi e mezzo di euro) all’anno per il paese. I partecipanti al rituale saranno sottoposti a test per il coronavirus prima di arrivare nella città santa della Mecca e dovranno mettersi in quarantena domiciliare dopo aver partecipato al rito.