«Lasciami il collo»
È la frase ripetuta da un uomo nero tenuto a terra da un poliziotto di Londra durante un arresto, con la stessa tecnica che aveva provocato la morte di George Floyd
Un agente della polizia londinese è stato sospeso dopo la diffusione sui social network di un video che lo mostrava arrestare con violenza un uomo nero a Isledon Road, vicino alla fermata della metropolitana Finsubry Park, nel nord della città. Nel video si vedono due poliziotti tenere a terra un uomo durante un arresto: uno dei due agenti tiene per diversi secondi il suo ginocchio sul collo dell’uomo a terra, che dice più volte: «Lasciami il collo». Sia la polizia che il sindaco di Londra, Sadiq Khan, hanno criticato il comportamento dell’agente, giudicato troppo violento.
L’uomo arrestato si chiama Marcus Coutain, ha 45 anni ed è stato accusato di essere in possesso di un coltello in un luogo pubblico.
Nelle ultime settimane anche nel Regno Unito, così come in diversi altri paesi del mondo, la polizia ha subìto critiche per le tecniche violente usate durante gli arresti. Le proteste sono iniziate dopo l’uccisione di George Floyd negli Stati Uniti, secondo l’autopsia morto a causa di un «arresto cardiopolmonare avvenuto come complicazione del blocco, della sottomissione e della compressione del collo da parte delle forze dell’ordine».