Nel secondo trimestre del 2020 l’economia cinese è cresciuta più del previsto
L’economia cinese nel secondo trimestre del 2020 è cresciuta più del previsto, e più dello scorso anno nello stesso periodo (+3,2 per cento), dopo che nel primo trimestre si era contratta per la prima volta dal 1992 (-6,8 per cento). La ripresa dell’economia cinese è una conseguenza della fine delle misure restrittive decise per contenere l’epidemia da coronavirus e degli investimenti statali per far ripartire l’economia.
Gli analisti avevano previsto per il secondo trimestre un ripresa della crescita più contenuta, attorno al 2,5 per cento. Nel complesso, nei primi sei mesi del 2020 il PIL cinese è calato dell’1,6 per cento rispetto allo stesso periodo del 2019. Il dato del secondo trimestre testimonia però che la seconda economia del mondo si sta lentamente riprendendo dalla crisi dovuta alla pandemia, grazie soprattutto agli sgravi fiscali e al taglio dei tassi sui prestiti previsti dal governo per favorire la ripresa e l’occupazione. Nel rapporto su base trimestrale tra aprile e giugno il PIL cinese è cresciuto dell’11,5 per cento, anche in questo caso meglio delle aspettative che erano del 9,6 per cento.