Un bambino di 12 anni è stato arrestato in Inghilterra per aver scritto messaggi razzisti a un calciatore
La polizia britannica ha arrestato un bambino di 12 anni che aveva inviato messaggi razzisti sui social media al calciatore ivoriano del Crystal Palace Wilfred Zaha. Domenica mattina Zaha, che ha 27 anni e gioca nel ruolo di centrocampista, aveva pubblicato su Twitter gli screenshot di alcuni messaggi ricevuti su Instagram da un utente anonimo tifoso dell’Aston Villa, squadra contro cui il Crystal Palace avrebbe dovuto giocare nel pomeriggio: «Faresti meglio a non segnare domani, stronzo negro, o verrò a casa tua vestito come un fantasma», era uno dei messaggi ricevuti, a cui erano allegate immagini razziste, tra cui una foto di membri del Ku Klux Klan.
La polizia delle West Midlands, in Inghilterra, ha detto di aver rintracciato la persona che aveva inviato i messaggi, un dodicenne proveniente dalla città di Solihull, e di averla arrestata. L’Aston Villa, che poi ha vinto la partita per 2 a 0, ha fatto sapere che il dodicenne sarà squalificato a vita dagli impianti della squadra.
Woke up to this today. pic.twitter.com/Zal0F96htJ
— Wilfried Zaha (@wilfriedzaha) July 12, 2020
#ARRESTED| We were alerted to a series of racist messages sent to a footballer today and after looking into them and conducting checks, we have arrested a boy.
The 12-year-old from #Solihull has been taken to custody.
Thanks to everyone who raised it. Racism won't be tolerated. pic.twitter.com/oFxBUvdtV1
— West Midlands Police (@WMPolice) July 12, 2020