I sorteggi di Europa League con Inter e Roma
Se le due italiane dovessero passare il turno contro Getafe e Siviglia incontreranno Rangers/Leverkusen o Olympiacos/Wolverhampton
I sorteggi di quarti e semifinali di UEFA Europa League 2019/20 si sono tenuti venerdì nella sede svizzera della UEFA, circa un’ora dopo quelli della Champions League. A differenza di quest’ultimo torneo, in Europa League nessun ottavo di finale è stato completato: mancano tutte le partite di ritorno mentre Inter e Roma, che in quanto squadre italiane sono state le prime europee a sospendere le attività lo scorso marzo, non hanno disputato nemmeno le partite di andata. Per velocizzare la ripresa del torneo, Inter e Roma giocheranno i loro ottavi contro Getafe e Siviglia in una partita unica anziché tra andata e ritorno. Il sorteggio dei quarti si è svolto quindi tra coppie di squadre, queste: Istanbul Basaksehir/Copenhagen, Olympiacos/Wolverhampton, Rangers/Bayer Leverkusen, Wolfsburg/Shakhtar, Inter/Getafe, Siviglia/Roma, Francoforte/Basilea, LASK Linz/Manchester United.
Il sorteggio dei quarti di finale:
Wolfsburg/Shakhtar – Francoforte/Basilea
LASK/Manchester United – Basaksehir/Copenhagen
Inter/Getafe – Rangers/Leverkusen
Olympiacos/Wolverhampton – Siviglia/Roma
Il sorteggio delle semifinali:
Olympiacos/Wolverhampton o Siviglia/Roma – LASK/Manchester United o Basaksehir/Copenhagen
Inter/Getafe o Rangers/Leverkusen – Wolfsburg/Shakhtar o Francoforte/Basilea
Il nuovo formato dell’Europa League
L’Europa League riprenderà tra il 5 e 6 agosto con tutti gli ottavi di finale. Le partite di ritorno si giocheranno negli stadi delle squadre in casa, mentre le gare uniche di Inter e Roma verranno organizzate in Germania tra Duisburg, Düsseldorf, Colonia e Gelsenkirchen, le città dove poi si disputeranno anche tutte le altre partite del torneo per limitare gli spostamenti e contenere i rischi di contagio. La vincente della finale di Colonia del 21 agosto andrà a giocare la Supercoppa UEFA contro la vincente della Champions League il 24 settembre alla Puskás Aréna di Budapest.