I risultati delle elezioni municipali in Francia
Sono andati bene soprattutto i Verdi, che hanno contribuito anche alla rielezione di Anne Hidalgo come sindaca di Parigi
Il 28 giugno in Francia si è votato in più di 4mila comuni per il secondo turno delle elezioni municipali, a più di tre mesi dal primo turno dello scorso 15 marzo. Il principale vincitore di queste elezioni locali è stato il partito ecologista dei Verdi, Europe Ecologie-Les Verts (EELV), che ha vinto nelle città di Lione, Bordeaux, Strasburgo, Poitiers, Besançon e Annecy. La République En Marche, il partito del presidente Emmanuel Macron, ha perso in molte città, ma ha vinto a Le Havre, in Normandia, con il primo ministro Edouard Philippe. Hanno vinto i Verdi anche a Marsiglia dove Michèle Rubirola, alla guida di una coalizione di sinistra, ha sconfitto Martine Vassal, candidata del centrodestra.
A Parigi è stata confermata sindaca la socialista Anne Hidalgo, che ha superato le previsioni con oltre il 48 per cento dei voti. Ma anche nella vittoria di Hidalgo, che ha sconfitto Rachida Dati (ex ministra della Giustizia nel governo di centrodestra di Nicolas Sarkozy) e Agnès Buzyn (ex ministra della Sanità di En Marche), ha avuto un peso il sostegno dell’ecologista David Belliard. La partecipazione a queste elezioni municipali è stata però piuttosto bassa, sotto al 40 per cento, e il presidente Macron ha commentato i risultati dicendosi «preoccupato» per l’alta astensione.
A Perpignan ha vinto invece la destra con Louis Aliot, esponente del Rassemblement National ed ex compagno di Marine Le Pen, presidente del partito. Perpignan è la prima città francese sopra i 100mila abitanti a essere governata da un esponente di Rassemblement National. Aliot ha vinto davanti a Jean-Marc Pujol del partito Les Républicains, che era sindaco dal 2009.