Si è dimesso il ministro dell’Istruzione brasiliano Abraham Weintraub, stretto alleato di Bolsonaro
Si è dimesso il ministro dell’Istruzione brasiliano Abraham Weintraub, stretto alleato del presidente Jair Bolsonaro. Weintraub ha annunciato le sue dimissioni giovedì con un video pubblicato sui social network: non ha spiegato le ragioni per cui ha lasciato il governo, ma ha detto che comincerà a lavorare per la Banca Mondiale.
Delle dimissioni di Weintraub si parlava da qualche giorno, da quando domenica scorsa aveva partecipato a una manifestazione contro la Corte Suprema. Bolsonaro stesso in passato aveva partecipato a manifestazioni del genere e aveva molto criticato la Corte Suprema per la decisione di indagare su di lui di, in merito all’accusa di aver interferito nel lavoro della polizia federale. Da qualche giorno aveva tuttavia adottato un atteggiamento più pacifico nei confronti della Corte e la partecipazione di Weintraub alla manifestazione di domenica era stata quindi vista come un problema.
Weintraub era uno dei principali alleati di Bolsonaro nel governo e si era fatto notare in passato per commenti razzisti sulla Cina e per aver suggerito durante un Consiglio dei ministri che i giudici della Corte Suprema venissero arrestati. Nelle ultime settimane si erano già dimessi il ministro della Giustizia e il sottosegretario del Tesoro, mentre prima ancora Bolsonaro aveva cacciato il ministro della Salute.