Giovedì ci sarà uno sciopero nazionale del trasporto pubblico locale
Durerà 4 ore, ma con orari diversi a seconda della città: le cose da sapere
Giovedì 18 giugno ci sarà uno sciopero nazionale dei trasporti, proclamato dall’Unione Sindacale di Base (USB). Lo sciopero durerà 4 ore ma le fasce orarie in cui il servizio non sarà garantito cambieranno a seconda della città.
I motivi dello sciopero riguardano la mancanza di tutela per i lavoratori del settore: USB ha scritto in un comunicato che «governo e associazioni datoriali di settore non hanno messo in campo alcuna iniziativa reale per la tutela e la sicurezza dei lavoratori e della collettività nel merito del contenimento del contagio COVID-19 nella cosiddetta fase 2; le vetture, che inizialmente dovevano limitare l’ingresso a poco più di una decina di utenti, hanno prestato servizio completamente al di fuori da ogni canone di rispetto della distanza interpersonale, proprio a causa dell’eccessivo taglio del servizio».
A Milano lo sciopero durerà dalle 18 alle 22. Sul suo sito ATM consiglia di viaggiare con largo anticipo, «per evitare maggiori tempi di viaggio nel pomeriggio». A Roma lo sciopero durerà dalle 20 a mezzanotte e riguarderà anche la rete di autobus periferici gestiti da Roma TPL e la rete del trasporto regionale, gestita da COTRAL; le corse urbane notturne si svolgeranno invece regolarmente. A Napoli lo sciopero durerà dalle 10.30 alle 14.30.