Le ultime decisioni del calcio italiano
La FIGC ha approvato i piani da seguire in caso di nuove sospensioni: ci sono i playoff e il famigerato "algoritmo"
Il consiglio federale della FIGC ha approvato con 18 voti favorevoli e 3 contrari (i tre rappresentanti della Serie A) le linee guida che verranno applicate in caso di nuove sospensioni ai campionati per motivi di salute pubblica, una delle richieste avanzate dal governo per permettere la ripresa della stagione.
In caso di nuova sospensione, i campionati potranno riprendere normalmente o tramite playoff per lo Scudetto e playout per le retrocessioni a seconda dei giorni disponibili fino al 20 agosto 2020, data indicata come termine massimo per la stagione 2019/20. Se invece una nuova eventuale sospensione non permettesse la conclusione entro il 20 agosto, i campionati verranno conclusi con una classifica stabilita in base al rendimento tenuto dalle squadre, calcolato in base a quello che è stato definito un “algoritmo”: in tal caso in Serie A non verrà assegnato lo Scudetto.
La FIGC ha poi confermato le promozioni in Serie B di Monza, Vicenza e Reggina (già votate lo scorso 8 maggio), la ripresa del campionato di Serie C tramite playoff e playout e le retrocessioni in Serie D di Gozzano, Rimini e Rieti, ultime classificate dei tre gironi. Le squadre di Serie C potranno anche decidere di non disputare playoff o playout, se non si trovassero nelle condizioni di parteciparvi, senza ricevere sanzioni. Dai dilettanti dovrebbero salire in Serie C nove squadre: Bitonto, Campodarsego, Grosseto, Lucchese, Mantova, Matelica, Palermo, Pro Sesto e Turris.
Per quanto riguarda il calcio femminile, il campionato di Serie A non riprenderà, diversamente da quanto annunciato il mese scorso: negli ultimi giorni le calciatrici si erano dette contrarie alla disputa di playoff e playout ma favorevoli alla ripresa della stagione, al cui termine mancavano sei giornate. Le difficoltà di alcune società nel riprendere le attività hanno però contribuito in modo decisivo alla conclusione anticipata. Lo Scudetto non verrà assegnato e la classifica finale seguirà le indicazioni federali.
Le date della ripresa di Serie A e Serie B sono rimaste invariate. La Serie A ripartirà tra sabato 20 e domenica 21 giugno, giorni in cui si giocheranno i recuperi della 25ª giornata: Torino-Parma, Verona-Cagliari, Atalanta-Sassuolo e Inter-Sampdoria. La prima giornata intera si giocherà fra il 22 e il 24 giugno. Il consiglio federale ha infine stabilito i termini di tesseramento dei calciatori per la prossima stagione sportiva: dall’1 settembre al 5 ottobre 2020 la finestra estiva e dal 4 gennaio al 31 gennaio 2021 quella invernale.