I principali sindacati dei metalmeccanici hanno indetto uno sciopero il 9 giugno contro il piano presentato da ArcelorMittal al governo, che prevede 3.300 esuberi
I sindacati dei metalmeccanici Fim, Fiom e Uilm hanno indetto uno sciopero di 24 ore per il 9 giugno in tutti gli stabilimenti del gruppo ArcelorMittal Ex ILVA. Lo sciopero è stato convocato per protestare contro il piano industriale presentato da ArcelorMittal al governo il 5 giugno (non ancora ufficializzato ai sindacati), che prevede tra le altre cose 3.300 esuberi su 10.700 occupati. Il 9 giugno si terrà anche un incontro in videoconferenza tra il ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, e i sindacati metalmeccanici e confederali.
Il piano, scrive il Sole 24 Ore, è arrivato venerdì sera ai ministri competenti, cioè Patuanelli, Roberto Gualtieri (ministro dell’Economia e delle Finanze), e Nunzia Catalfo (ministra del Lavoro e delle Politiche sociali), e prevede, oltre ai 3.300 esuberi, anche il rinvio del rifacimento dell’altoforno 5. Prima dell’arrivo del piano, Patuanelli aveva detto: «Do ormai per scontato che arriverà un piano che non è assolutamente in linea con quanto abbiamo discusso per mesi fino a marzo e con quanto si aspetta il governo».
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