Tienimi Bordone, la raccolta della settimana
Hashtag improbabili, il futuro dei concerti, arcobaleni e nuove-vecchie tecnologie: quello che ci siamo detti da queste parti, nell'ultima settimana
Tienimi Bordone è il podcast quotidiano di Matteo Bordone sul Post. Il titolo si capisce?
Metti che non si capisce: è un gioco di parole sul fatto che lui si chiama Bordone, ed è buffo, come quando si dice “tienimi bordone”, che vuol dire “spalleggiami, assecondami” e viene dalla musica, e però se uno pensa a Bordone e alla sua inclinazione a imparare e condividere e discutere un sacco di cose, fa ridere, perché sembra che dici “tienimi Bordone”. Tienimi Bordone.
Capito? Eh?
Era meglio “Tienimi Matteo”?
Questa è la raccolta delle puntate della settimana iniziata lunedì 18 maggio.
Lunedì 18 maggio – Emozionarsi davanti a tutti, tutti, tutti
In morte di Paul Vasquez, che pianse per il “doppio arcobaleno”
Martedì 19 maggio – L’internet delle piantine grazie NO
Soprattutto se cerca di venderci aggeggi per sostituire cose che funzionano benissimo, tipo il sole
Mercoledì 20 maggio – E allora per i concerti come si fa?
Ce lo stiamo chiedendo tutti da fruitori, ma come se la vivono quelli che di musica ci campano?
Giovedì 21 maggio – Si può avere fobia delle fobie?
#stopaglihashtagtroppolunghiperessereletti
Venerdì 22 maggio – Un anno fa, Mark Caltagirone
Di personaggi immaginari e artisti situazionisti