Il primo ministro del Lesotho Thomas Thabane alla fine si è dimesso
Il primo ministro del Lesotho Thomas Thabane si è dimesso dopo che i partiti di governo gli avevano tolto la fiducia per il suo presunto coinvolgimento nell’omicidio dell’ ex moglie, in combutta con l’attuale coniuge. Thabane, che ha 80 anni ed è stato primo ministro dal 2012 al 2015 e poi di nuovo dal 2017, è accusato di aver fatto uccidere nel giugno del 2017 l’ex coniuge, Lipolelo Thabane, due giorni prima di diventare capo del governo. Lo scorso febbraio il primo ministro era stato ufficialmente incriminato per l’omicidio.
– Leggi anche: La crisi del partito di estrema destra tedesco AfD
In un discorso trasmesso in tv, il primo ministro ha dichiarato che si ritirerà dalla vita pubblica, questa volta però rassegnando ufficialmente le dimissioni, dopo i diversi annunci delle ultime settimane. Thabane non ha fatto riferimento alle accuse di omicidio, ma ha detto di non aver più le «energie» necessarie per ricoprire il suo ruolo e che si tratta di una scelta volontaria e non presa dopo le pressioni degli avversari politici. Verrà sostituito dal suo ministro delle Finanze Moeketsi Majoro che si insedierà già domani.