Tienimi Bordone, la raccolta della settimana
Una notizia bellissima e importante, un po' di coronavirus (quanto?) e la storia di quel burro del Minnesota, nella settimana appena passata
Tienimi Bordone è il podcast quotidiano di Matteo Bordone sul Post. Il titolo si capisce?
Metti che non si capisce: è un gioco di parole sul fatto che lui si chiama Bordone, ed è buffo, come quando si dice “tienimi bordone”, che vuol dire “spalleggiami, assecondami” e viene dalla musica, e però se uno pensa a Bordone e alla sua inclinazione a imparare e condividere e discutere un sacco di cose, fa ridere, perché sembra che dici “tienimi Bordone”. Tienimi Bordone.
Capito? Eh?
Era meglio “Tienimi Matteo”?
Questa è la raccolta delle puntate della settimana iniziata lunedì 11 maggio.
Lunedì 11 maggio – È tornata Silvia Romano e va bene così
Chi ne ha parlato bene, chi male, chi non ne ha parlato affatto: la cosa importante è una sola
Martedì 12 maggio – Lasciate stare Banksy
Quando diventi troppo pop c’è sempre qualcuno a cui non piaci più
Mercoledì 13 maggio – Quanto coronavirus hai preso?
Un po’ come l’abbonamento al New Yorker: c’è chi legge tutto, chi niente, chi piccole dosi
Giovedì 14 maggio – Quello che non sa fare Apple
Sui produttori di contenuti e contenitori, che chissà perché non sono gli stessi
Venerdì 15 maggio – Cosa c’entra il burro con Barack Obama?!
E se le buone intenzioni e il lavoro fatto da chi ci precede non fossero così male, anche se degli anni ’50?