Da lunedì si potranno raggiungere le seconde case nella propria regione
Saranno in generale gli spostamenti in regione a non dover più essere giustificati con l'autocertificazione
Da lunedì 18 maggio sarà possibile raggiungere le seconde case all’interno della propria regione, ha annunciato il presidente del Consiglio Giuseppe Conte presentando le nuove misure del decreto che allenta le restrizioni per il contenimento dell’epidemia da coronavirus. Saranno in realtà tutti gli spostamenti all’interno della propria regione a essere consentiti senza bisogno di essere giustificati. Non ci sarà più bisogno dell’autocertificazione, che rimarrà necessaria per uscire dalla regione.
Fino ad ora – e ancora per domenica 17 maggio – era permesso raggiungere le seconde case nella propria regione soltanto per operazioni di manutenzione straordinaria per «porre rimedio a situazioni sopravvenute e imprevedibili (quali crolli, rottura di impianti idraulici e simili, effrazioni, ecc.)» aveva detto il governo, e solo per il tempo strettamente necessario.
Per andare liberamente nelle seconde case in altre regioni si dovrà invece aspettare mercoledì 3 giugno, quando tornerà possibile spostarsi tra regioni per motivi diversi da quelli di salute, lavoro o assoluta urgenza. Il governo ha però detto che certe zone, eventualmente, potrebbero essere sottoposte a restrizioni più rigide – e quindi gli spostamenti al loro interno limitati – se le autorità rileveranno un rischio di contagio particolarmente alto.